Troina. Il Comune esprime in forma ufficiale la solidarietà a padre Ferlauto e all’Oasi, vittima di calunnie

padre Luigi Ferlauto TroinaTroina. Il presidente Alfio Giachino ha convocato il consiglio comunale per sabato pomeriggio 12 aprile, alle ore 17, non nella consueta aula consiliare del palazzo di città di piazza Conte Ruggero, ma nella sala Lazzati della Cittadella dell’Oasi in contrada San Michele per un incontro istituzionale con la fondazione Oasi Maria Santissima. Perché nella sala Lazzati della Cittadella dell’Oasi, che è di proprietà dell’Oasi, e non nella consueta aula consiliare del palazzo di città in piazza Conte Ruggero? Il presidente Giachino ne spiega il motivo nell’avviso di convocazione del consiglio comunale di domani: “al fine di consentire una più ampia partecipazione dei cittadini”. Ma di quali argomenti parleranno i consiglieri comunali nell’incontro di sabato con la Fondazione Oasi Maria Santissima? Lo si capisce leggendo la lettera inviata questa mattina, lo stesso giorno in cui è stato diramato l’avviso di convocazione del consiglio comunale di domani, a padre Luigi Ferlauto dal sindaco Sebastiano Venezia e dal presidente Giachino: “E’ ormai di dominio pubblico la spiacevolissima notizia delle calunniose e infamanti insinuazioni anonime volte ad infangare la sua persona, l’istituzione Oasi Maria Santissima ed alcuni dei suoi collaboratori”. La notizia alla quale fanno riferimento i due amministratori comunali è un’e-mail pervenuta da fonti anonime a moltissimi destinatari, soprattutto dipendenti dell’Oasi. Questa e-mail contiene pesanti e calunniose accuse a padre Ferlauto e a due suoi collaboratori sulla gestione dell’Oasi. Di questa e-mail circolano in paese le copie che si sono diffuse rapidamente e a macchia d’olio. E’ probabile che la notizia non avrebbe avuto la diffusione che invece ha avuto, se i parroci non ne avessero dato notizia leggendo, nella messa di domenica, la lettera con la quale i volontari dell’Oasi hanno invitato i fedeli ad unirsi nella catena di preghiera di 24 ore da mercoledì a giovedì, nella cappella piccola dell’Oasi Eucarestia, per esprimere solidarietà all’Oasi e a padre Luigi Ferlauto che “sono stati oggetto di calunnia forte in questi giorni”. Sabato pomeriggio sarà il comune ad esprimere in forma ufficiale la solidarietà a padre Ferlauto e all’Oasi, come si può intuire con estrema sicurezza da quanto scrivono nella loro lettera il sindaco Venezia ed il presidente Giachino: “Tutta l’amministrazione comunale (Consiglio e Giunta), senza esitazione alcuna, tiene a rappresentare la propria sostanziale vicinanza e solidarietà a Lei e all’Oasi Maria Santissima tutta”.
Silvano Privitera