Si parla di 100 milioni di euro di debito dell’Ato Rifiuti di Enna

ato_rifiuti ennaI commissari liquidatori da una settimana sono al lavoro per cercare di fare chiarezza nella situazione economica di Ato Rifiuti, ma anche di SiciliAmbiente visto che ci sono sensazioni, che meritano conferma, nel senso il deficit della società d’ambito possa essere sostanzioso, addirittura, ma in maniera esagerata, si parla di 100 milioni di euro di debito, una cifra molto consistente e che metterà tanta preoccupazione ai sindaci dei comuni ennesi. I due esperti commercialisti Di Mauro e Ginevra si sono messi al lavoro e stanno cercando, per la prima volta da anni di fare chiarezza, sullo stato finanziario della società e probabilmente dopo Pasqua ci sarà un’assemblea dei sindaci, dove i due commissari liquidatori relazioneranno sullo stato finanziario dell’Ato Rifiuti che è sull’orlo del disastro perché se le cifre del debito sono tali sarà difficile riuscire ad eliminarlo. Quello che sorprende in questa vicenda è come mai si è arrivati soltanto ora a parlare dello status finanziario dell’Ato, tenuto conto che da sette anni non ci sono riferimenti precisi sui debiti che l’Ato Rifiuti ha ed allora i commissari liquidatori che ci sono stati prima cosa hanno fatto di concreto, praticamente niente. Ci sono anche problemi finanziari con l’Agenzia delle Entrate. Su questi argomenti non è possibile continuare a rinviare perché questo sta a significare l’aggravarsi di una situazione economica che è già grave. Ma c’è da parlare, e si spera in termini concreti della discarica di Cozzo Vuturo per l’utilizzo della vasca di B1, che aspetta di essere impermeabilizzata per poter essere utilizzata dai venti comuni della provincia, che allo stato attuale sono costretti a smaltire i rifiuti nelle discariche fuori provincia con una penalizzazione economica notevole. Intanto si incomincia a parlare della nuova discarica che si deve realizzare sempre a Cozzo Vuturo, è stata indetta la gara di appalto, si sono già presentate quattro ditte per la esecuzione dei lavori e ora c’è da nominare una commissione che deve valutare le offerte che sono state fatte dalle quattro ditte partecipanti alla gara. La esecuzione di questi lavori porterebbe Cozzo Vuturo a rinascere ed avere una discarica efficiente in tutti i sensi.