Troina. Rappresentata la “Passio” in chiave moderna

Dieci e lode per la rappresentazione in chiave moderna della Passione di Cristo del laboratorio sperimentale dell’attore Da.Da., che martedì sera ha messo in scena, posticipandolo di due giorni a causa delle condizioni climatiche, nel quartiere San Michele Nuovo, a Troina, “Passio”. Una scenografia spettacolare, che ha trasportato indietro nel tempo, ad oltre 2000 anni fa, tutti coloro che hanno assistito alla scena. Troina. Luci, suoni, colori, tutto studiato nei minimi dettagli, e i risultati sono arrivati. Il pubblico era attento e silenzioso, nonostante il freddo pungente, quasi rappresentasse una piccola parte di quello scenario. In poche e brevi battute, gli attori hanno ripercorso la vita di Gesù, fino al momento della crocifissione. Le scene si alternavano scandite dalla musica, che a tratti aveva il ritmo del duro rock, quasi a sottolineare la malvagità gratuita, che ancora oggi, a distanza di 2000 anni, gli uomini non hanno imparato a domare.
Troina Passio
Tre i personaggi principali oltre a Gesù, interpretato da Silvestro Zitelli. Giuda, interpretato da Angelo Baudo, aveva le sembianze di un mafioso siciliano con la coppola e il gilet, che pur di farci un po’ di soldi, tradisce i propri valori senza pensarci due volte. Pilato, interpretato da Rosario Carmeni, era in giacca e cravatta, e con la freddezza di un manager, di nuovo, liquida la vicenda lavandosene le mani. Infine, il Diavolo tentatore, interpretato da Maria Antonietta Bentivegna, aveva le sembianze del serpente, che strisciando si insinua in tutta la vicenda. Tutti finiscono simbolicamente crocifissi, chi per il rimorso di aver venduto Gesù per trenta denari, chi per il peso della propria coscienza, che non può essere lavata via dall’acqua, e per finire, chi per essere stato semplicemente sconfitto. Solo uno, ancora oggi, nonostante la crocifissione, continua a vincere anche la morte e torna a sussurrare un messaggio di pace e speranza. Martedì sera l’ha fatto, attraverso la voce degli attori che hanno messo in scena “Passio”. Il progetto, che ha coinvolto giovani dai 16 ai 21 anni, troinesi e non, ha permesso loro di mettersi a confronto con una forma di comunicazione e di espressione, quale il teatro sperimentale. “Faremo ancora tante belle cose insieme, afferma Luca Ruberto, per Troina e non solo”. Nel cast: Silvestro Zitelli, Rosario Carmeni, Angelo Baudo, Fabio Di Bella, Maria Antonietta Bentivegna, Giacomo Mancuso, Domenico Macanò, Rosa Graziano, Doriana Cocuzza, Concita Carmeni, Simona Russo, Nicholas Zingale e Santo L’Episcopo. La regia è stata di Luca Ruberto, la drammaturgia di Concetta Rundo e Luca Ruberto, l’aiuto regia è stata Valter Rosa, la scenografia di Silvana Cantale e Igor Castellano, il progetto musicale di Giuseppe Bertolo, che durante la rappresentazione è stato accompagnato da Rosellina Guizzo, all’arpa, e da Martina pagana, al flauto.
Sandra La Fico