Enna, giovane ghanese arrestato per violenza, resistenza ed oltraggio

polizia stradale motoEnna. La notte scorsa, gli uomini dell’U.P.G. e S.P. – diretti dal Commissario Capo dott. Alessandro Scardina – hanno arrestato, in flagranza di reato, un giovane di nazionalità ghanese, G. E., classe 1987, resosi responsabile dei reati di violenza o minaccia, e resistenza a Pubblico Ufficiale.
In particolare, nella tarda serata scorsa, i poliziotti, in servizio di controllo del territorio, all’altezza di Via S. Agata, notavano l’arrestato, che pronunciando delle parole incomprensibili, alla vista degli agenti, gesticolava vistosamente.
Effettuato un ulteriore passaggio al fine di appurare quali fossero le condizioni psicofisiche del giovane, gli operatori notavano nuovamente il soggetto al quale chiedevano le ragioni dei gesti indirizzati loro.
In risposta, il giovane iniziava ad apostrofare i poliziotti con parole offensive e volgari, e, alla richiesta di fornire i documenti di riconoscimento volti alla sua identificazione, rispondeva con ulteriori frasi ingiuriose e di minaccia.
Invitato a seguire gli agenti in Ufficio, anziché ottemperare, il giovane sferrava un pugno ad uno degli operatori di polizia, che riusciva a limitare le conseguenze della violenza, grazie alla sua prontezza di riflessi.
L’agente, portatosi presso l’ospedale Umberto I di Enna, veniva refertato dai sanitari, che gli diagnosticavano una contusione temporale sinistra e al braccio sinistro.
Data la dinamica dei fatti, gli operanti procedevano all’arresto del giovane, mostratosi assolutamente refrattario ai controlli di polizia.
Informato dei fatti su esposti il p.m. di turno, dott. Marco Di Mauro, questi disponeva che, ultimate le formalità di rito, il giovane venisse condotto agli arresti domiciliari, a disposizione dell’A.G. procedente, in attesa della celebrazione del giudizio direttissimo.
Stamani, processato per direttissima, il giudice ha disposto nei suoi confronti la misura