Troina. Contributi per combattere le estorsioni

estorsioniTroina. Contributi ai titolari di attività economiche e alle vittime di atti intimidatori o di estorsioni, per l’acquisto d’impianti di videosorveglianza e antifurti per mezzi agricoli e veicoli industriali.

È questo, un altro degli impegni che l’attuale amministrazione comunale poterà avanti per tutelare i propri cittadini contro tutti quegli atti criminosi che vengono consumati, spesso nel silenzio più assoluto, e ai quali Troina ha deciso di dire basta.

Il consiglio comunale di Troina, infatti, a seguito dei vari furti ed estorsioni subiti da tanti operatori economici del territorio troinese, ha approvato all’unanimità un regolamento che permetterà la concessione di contributi ai titolari di attività economiche e alle vittime di atti intimidatori e/o estorsioni per l’acquisto d’impianti di videosorveglianza e antifurti per mezzi agricoli e veicoli industriali.

Il contributo sarà pari al 50% dell’importo, fino a un massimo di euro 600. Per quanto concerne gli antifurti per i mezzi agricoli e industriali, saranno ammessi al finanziamento soltanto i localizzatori satellitari nella misura del 50% dell’importo, fino a un massimo di euro 350.

Per accedere al contributo bisognerà presentare un’istanza e possedere alcuni requisiti, quali: essere titolari di un’attività economica da almeno un anno con sede legale o operativa nel territorio comunale di Troina; in alternativa, solo per le aziende agricole, avere un’attività da almeno un anno al di fuori del territorio comunale ed entro il raggio di 20 km dal centro abitato e il cui titolare sia residente a Troina; non aver riportato condanne penali e non essere destinatario di provvedimenti che riguardano l’applicazione di misure di prevenzione e di provvedimenti amministrativi. Invece, per gli operatori economici che abbiano sporto denuncia di tentativi di estorsioni, furti e atti intimidatori ai danni della propria attività, il contributo massimo erogabile sarà pari all’80% dell’importo, fino a un massimo di euro 1.200.

Sandra La Fico