Nicosia. Precisazioni su TIA 2007: approvate dal Consiglio comunale

tia 2006_2007Nicosia. “Nessun dissesto per il Comune di Nicosia. Le determine con le quali il sindaco in carica nel 2007 ha stabilito le tariffe Tia, sono state ratificate dal consiglio comunale come atto necessario”. Questa in sintesi la risposta della segretaria generale del Comune Mara Zingale, alla nota con la quale sono stati chiesti “lumi” sulla delibera del consiglio comunale prodotta in un procedimento dinanzi alla commissione tributaria. In sostanza la delibera del consiglio sarebbe illegittima, perché poteva essere emanata solo in caso di dissesto della casse comunali, ma l’atto è stato egualmente proposto in Aula del funzionario comunale, per evitare la condanna in una serie di cause con le quali i cittadini hanno impugnato le bollette del servizio di igiene ambientale. La vicenda, che rischia di innescare azioni per danno nei confronti del consiglio comunale da parte dei contribuenti, riguarda la delibera del 20 marzo scorso con la quale il consiglio comunale ha ratificato le determine dell’ex sindaco Catania che nel 2009 e 2010 ha aumentato la tariffa rifiuti di oltre il 50%. La delibera del consiglio è stata prodotta dal Comune nel processo in commissione tributaria con il quale un imprenditore che ha contestato la competenza del sindaco ad emettere gli aumenti tariffari, considerato che la competenza sulle tariffe è secondo la giurisprudenza, esclusiva prerogativa del consiglio comunale. L’avvocato Giuseppe Agozzino, che difende l’imprenditore ricorrente, ha chiesto alla segretaria chiarimenti sullo stato della casse comunali.