Troina. Si è svolto sabato sera, nella sala Paolo VI dell’ex convento delle suore francescane del Carmine, il concerto della giovane pianista Ivana Bordonaro nell’ambito del ciclo di manifestazioni “Echi normanni” organizzato dall’Accademia musicale Federico II di Troina. L’ingresso è stato libero. La pianista Bordonaro ha suonato musiche di: Ludwig Van Beethoven (Sonata in mi maggiore, op 109), Fryderyk Chopin (Due Notturni, op. 48), Franz Liszt (Parafrasi da concerto sul Rigoletto S. 134), Bèla Bàrtok (Suite. Op. 14), Fryderyc Chopin (Rondo à la Mazur, op. 5) e di Claude Debussy (Images – Première Série). Prima dell’esecuzione del concerto, il maestro Luigi Casabona, direttore dell’Accademia musicale Federico II, nel presentare la pianista, ha manifestato l’idea che si è fatta di lei: “Perfetta come un’equazione matematica e commovente come un romanzo d’autore”. Nell’ascoltare il concerto della giovane pianista, il pubblico ha applaudito a lungo tra un’esecuzione e l’altra mostrando di condividere il giudizio di Casabona. Ivana Bordonaro, originaria di Avola, ha conseguito con il massimo dei voti e la lode il diploma di pianoforte presso l’Istituto musicale Vincenzo Bellini di Catania dove, nel 2011, ha conseguito il diploma di in discipline musicali, anche questo, con il massimo dei voti e la lode. Ha perfezionato la sua formazione frequentando la Scuola di Musica di Fiesole dal 2008 al 2012. Ancora giovane ha vinto numerosi premi nei concorsi pianistici nazionali ed internazionali. Molte le sue esibizioni nelle sale italiane ed estere. All’estero la Bordonaro si è esibita all’Universitat Mozarteum di Salisburgo, all’Accademia Engiadina in Samedan, alla Filarmonica di Lugansk e al Concerthall “CMC Ubach Palenberg” (Aachen). Nel suo ricco palmares la giovane pianista Ivana Bordonaro annovera anche la laurea di primo livello in ingegneria gestionale conseguita nel 2007 con il massimo dei voti.
Silvano Privitera