“Enna. In dirittura finale l’istruttoria relativa ai lavori di ripristino della strada provinciale – SP4- del territorio ennese, oggetto di fraintendimenti di questo ultimo periodo che hanno sollevato non poche polemiche sui tempi lunghi di avvio dei lavori dell’arteria” a comunicarlo l’ufficio stampa della Provincia ennese.
“Il commissario straordinario dell’Ente, Salvatore Caccamo, sgombra il campo dagli equivoci – continua la nota stampa – precisando che entro un mese i lavori per rimuovere lo smottamento sulla carreggiata adiacente la galleria interessata dalla frana, saranno avviati dalla cordata di imprese aggiudicataria dei lavori per un importo complessivo di circa 2 milioni e mezzo di Euro. Nel corso di questi ultimi mesi l’iter burocratico ha subito una battuta di arresto, a causa del ricorso presentato da una impresa rimasta esclusa dall’aggiudicazione, appellatasi al Tar di Catania, in merito alla contestazione di difformità relativa alla documentazione integrativa facente parte del dossier presentato dalla ditta appaltatrice. Il tribunale amministrativo, espressosi in merito nei giorni scorsi, non ha concesso la sospensiva in parola. Via libera ,dunque, alla definizione del contratto di appalto tra la ditta e la Provincia che sarà stipulato nei prossimi giorni della settimana. I lavori di ripristino dell’arteria, come da capitolato, dovranno essere ultimati entro 12 mesi dalla consegna dei lavori”.