Pallamano. Pallamano Haenna ripescata nel campionato maggiore?

pallamano-haennaLa ristrutturazione dei campionati nazionali di pallamano con l’inizio della stagione agonistica 2014/2015 potrebbe consentire a parecchie società, che hanno un discreto palmares di essere ripescate nei campionati maggiori. Potrebbe essere il caso della Pallamano Haenna, che ha concluso la stagione 2013/2014 al secondo posto nei play-off promozione, dietro il Team Alcamo, ma che conta un palmares che è sicuramente tra i più prestigiosi in campo nazionale, avendo vinto un titolo italiano campionato allievi di eccellenza, partecipato alla Coppa delle Coppe, vinto diversi titoli regionali nel campionato juniores. “Abbiamo ricevuto un contatto diretto dalla Federazione – ha dichiarato il dirigente Luigi Savoca, che è anche consigliere regionale – che voleva sapere se siamo disposti a partecipare al campionato di serie A1, ma il problema è essenzialmente economico perché per partecipare ad un campionato di questo livello ci vogliono almeno 60/70 mila euro e la società, attualmente non ha i soldi per iscriversi al campionato di serie A2. La regione da tre anni non da contributi, la Provincia e il Comune addirittura da cinque anni. Gli sponsor sono latitanti e se trova qualcuno siamo nell’ordine dei mille euro. Già la società ha fatto molto nel chiudere il campionato di A2 nel migliore dei modi. Qui il rischio che non ci scriviamo ad alcun campionato e svolgiamo solo attività giovanile”. La squadra potrebbe rafforzarsi facendo ritornare dal Cus Palermo Giovanni Rosso e Daniele La Placa, dall’Albatro Siracusa Santi Lo Manto, anche se con l’ex capitano ci sono problemi di contrapposizione tra tecnico e giocatore. Tutto potrebbe essere possibile, ma tutto è legato alle possibilità finanziarie che la società può avere. Da Catania si è fatta avanti la Domusbet, grazie all’intervento del dirigente Pippo Chillemi, ma ancora non si conosce l’entità di questa sponsorizzazione perchè bisogna tenere conto che in A1 ci sono 8 trasferte da fare in aereo il cui costo si aggira intorno ai 30 mila euro, quindi una serie di rimborsi spese. Comunque entro la fine di maggio la dirigenza e l’allenatore Mario Gulino si riuniranno per decidere il futuro della società.