Con soddisfazione la Direzione dell’ASP sta monitorando i primi giorni di attività del Punto di Primo Intervento (PPI) allocato nel Presidio Ospedaliero Umberto I di Enna. “I locali sono arredati, tutto si presenta pulito e in ordine”, afferma un signore ennese. Il team di lavoro predisposto dall’Azienda sta continuando a sperimentare e a verificare le procedure per regolare al meglio la funzionalità dell’importante servizio. I dati testimoniano che il PPI sta giù servendo a sfoltire accessi e carico del Pronto Soccorso: in diciotto ore di apertura, ha registrato fino ad oggi (mercoledì 21 maggio alle 14,00) diciotto accessi di cui due classificati codici verdi. “E’ il valore atteso dalla Direzione”, sottolinea il dott. Franco Scaduto, componente della task force. Il percorso dedicato dal PPI al Pronto Soccorso, in caso di necessità, è improntato alla continuità tra i servizi e si presenta funzionale e riservato. La dottoressa Bonincontro, in servizio al PPI, ha oggi effettuato anche rimozione di suture e medicazioni varie. I benefici paiono evidenti e lo spazio del pronto soccorso dedicato all’osservazione dei casi non si presenta affollato, dal momento che molti pazienti sono stati accolti dal PPI per le cure necessarie.