Troina. Il progetto di prevenzione WeFree di San patrignano entra nel carcere minorile di Catania

We freeL’azione di prevenzione prevista dal progetto “La vita che vorrei…dipende da noi!”, finanziato dal Ministero del lavoro e politiche sociali e realizzato dall’associazione Amici San Patrignano di Troina, continua con un’attività sempre più intensa che vedrà la presenza dei ragazzi di San Patrignano, Nicolò e Luca, il 5 giugno presso l’istituto penale minorile di Bicocca per un incontro di prevenzione nell’ambito del progetto We Free. Attraverso gli incontri che i ragazzi di San Patrignano portano in giro per tutta Italia, infatti, si vuole dire che si può essere liberi, prima di tutto dalla droga, ma anche e soprattutto dal giudizio degli altri, dalla paura di non essere abbastanza, dallo specchio, dalla bilancia e da tutto quello che impedisce di essere se stessi.
Nicolò e Luca sono alla fine del loro percorso in comunità, di nuovo padroni della loro vita, dopo sbagli e sofferenze. Il racconto dei ragazzi di San Patrignano avrà l’obiettivo di creare un dialogo speciale con i ragazzi dell’IPM, un passaggio di esperienze che può aiutare a comprendere la falsa illusione venduta dalla droga e a condividere le insicurezze e le incertezze che ogni adolescente sperimenta.
“La nostra associazione, afferma il presidente, Iva Carrubba, è fermamente convinta dell’utilità di fare prevenzione e quindi di dare la giusta informazione sui rischi associati all’uso di droghe, ma sappiamo anche come spesso non basti. È necessario coinvolgere i giovani, spesso disincantati, toccando la loro affettività, emozionandoli, per provocare in loro una reazione. Per questo motivo, condividiamo con la comunità di San Patrignano il metodo utilizzato per arrivare ai ragazzi e alle loro famiglie attraverso le testimonianza diretta di ragazzi che hanno vissuto il problema sulla propria pelle e ne sono usciti”.
Il progetto “La vita che vorrei…dipende da noi!”, iniziato a novembre dell’anno scorso, e in via di conclusione, ha visto l’adesione e la partecipazione di circa 700 studenti, tra la Scuola Media Statale Don Bosco di Troina, Cerami e Gagliano, e gli istituti Ipia Boris Giuliano, IPSS Quattrino e l’Istituto Comprensivo Leonardo Da Vinci di Piazza Armerina, nonché i ragazzi ospiti dell’Istituto per Minori di Bicocca. Sono state realizzate al suo interno attività frontali, gli spettacoli di prevenzione, nonché la rilevazioni dei dati che saranno pubblicati e presentati ufficialmente il 26 giugno in occasione della Giornata Mondiale contro le dipendenze. Il grande lavoro di volontariato portato avanti dall’associazione Amici San Patrignano continua inarrestabile e con sempre più entusiasmo dato anche dai riconoscimenti che l’associazione ha ottenuto nel territorio della provincia di Catania e Palermo. Oltre ai progetti già in cantiere, un appuntamento importante sarà quello della gestione, per 10 anni, di un bene confiscato alla mafia nel comune di Mascalucia e assegnato all’associazione dal Consorzio Etneo per la legalità e lo sviluppo, con un progetto che vedrà una sfida importante “contrastare la devianza giovanile attraverso lo sport”.

Sandra La Fico