Enna. Per gli operai della Multiservizi pronte le lettere di licenziamento

Enna Multiservizi 7apr2014Diventa sempre più tragica la situazione dei lavoratori della Multiservizi, la società partecipata che ha effettuata lavori in vari campi per conto della Provincia regionale. Intanto non si è trovato alcun sblocco da parte della Regione per poter affidare dei servizi particolari alla società e questo ha riguardato solo i lavoratori della Multiservizi ennesi, perché altre società partecipate di Caltanissetta, Ragusa e Trapani sono stati inseriti in alcuni progetto regionali ed hanno continuato il loro lavoro. Intanto il commissario liquidatore della società ennese sta preparando le lettere di licenziamento per i circa 70 operai, che tra l’altro da circa cinque mesi non ricevono alcun emolumento in quanto la cassa integrazione in deroga è scaduta abbondantemente. Gli operai hanno deciso di non mollare ed addirittura vogliono intraprendere un class action nei confronti della Provincia regionale che li ha sostanzialmente abbandonati al loro destino senza cercare di trovare una soluzione che potesse consentire loro di proseguire l’attività lavorativa. Quello che sorprende è il fatto che le stesse società partecipate di Caltanissetta, Ragusa e Trapani hanno trovato, grazie ai progetti elaborati dalla Regione, di poter continuare la loro attività, mentre la Multiservizi ennese è stata esclusa. Ci sono state tante riunioni di lavoratori, sindacati e figure istituzionali, ma una soluzione percorribile non è stata trovata. Ora la questione va a finire in un’aula di un tribunale perché i lavori hanno deciso che vogliono continuare la loro lotta in difesa del posto di lavoro. La loro situazione è veramente drammatica perché si trovano tutti senza lavoro, senza soldi e senza prospettive future.