Leonforte: da MPC lettera aperta ai cittadini

Leonforte Consiglio direttivo MPC

Leonforte Consiglio direttivo MPC

Leonforte. Sono tempi difficili per la politica leonfortese: la revoca dell’assessore Lo Pumo e la dichiarazione d’indipendenza del consigliere comunale, Silvestro Salamone, (eletto nelle file dell’MPC a sostegno del Sindaco Francesco Sinatra) hanno spinto il gruppo MPC a fare chiarezza su alcune vicende politiche con una lettera aperta ai cittadini, riportata integralmente di seguito:
Alla luce di quanto reso pubblico e polemizzato sull’entità, identità e la posizione del MPC (Movimento Politico dei Cittadini) sia al proprio interno che nei confronti della coalizione di appartenenza (Arca, Megafono, MPC e Uno Vale Uno) che sostiene l’attuale amministrazione Sinatra, il gruppo MPC, l’ufficiale, che lo scorso novembre elesse un nuovo direttivo e alla sua presidenza la giovane Giusy Rosano, scende in campo per far chiarezza ai tanti cittadini disorientati a seguito di sterili polemiche da parte di soggetti non legittimati a farlo e ad atti politici farraginosi e incoerenti a firma di chi li ha rappresentati finora all’interno della casa municipale.
E ci tiene a precisare che:
• Il movimento sfiduciò l’allora Assessore Lo Pumo per un’incomunicabilità di fondo che non ha mai permesso di far conoscere fattivamente il suo operato e la conseguente incrinatura del rapporto di fiducia e degli equilibri interni.
• Alla mozione di sfiducia fece seguito poco dopo l’espulsione di alcuni soci a seguito di inadempienze a vari obblighi statutari.
• Prende le distanze da quanto dichiarato da chi si è finora decantato rappresentante a vario titolo del MPC, pur non facendovi più parte.
• Si ritiene estraneo alle decisioni prese dall’ex Assessore Lo Pumo di devolvere la propria indennità di carica alle Caritas parrocchiali presenti sul territorio. Gesto alquanto lodevole quanto tardivo.
• Il movimento prende le distanze da quanto esternato dal consigliere Salamone, il quale per conto del MPC nel consiglio comunale del 28/05/2014 si dichiarava indipendente dal gruppo consiliare di appartenenza ma con riserva di sostegno alla coalizione secondo coscienza; mentre nel consiglio del 16/06/2014 manifestava una posizione di netta opposizione nei confronti dell’attuale amministrazione.
Quanto sopra specificato va a dimostrazione del fatto che da tempo non esistono nessi e corrispondenze politiche nelle idee e nelle azioni portate avanti da soggetti, in realtà, non più appartenenti al MPC.
A tal proposito, è doveroso ribadire che spetta unicamente a chi legittimamente rappresenta l’ MPC la facoltà di palesare le posizioni politiche inerenti lo stesso.

Livia D’Alotto