Nicosia. Apertura del sindaco Malfitano ad aderire al consorzio Enna Tirreno

ensindaco sergio malfitano - 1Nicosia. Anche Nicosia pronta ad entrare nel libero consorzio di Comuni “Enna Tirreno”. Un’apertura arrivata nel corso di un incontro tenutosi a Nicosia, da parte del sindaco Sergio Malfitano che fino a questo momento non aveva manifestato le intenzioni della sua amministrazione circa l’adesione al consorzio promosso dal sindaco di Enna Paolo Garofalo. Per Malfitano Nicosia deve mantenere il suo ruolo di centralità e di riferimento territoriale, quindi l’adesione al consorzio che sta portando avanti il sindaco Garofalo, sembra la scelta più opportuna. Erano presenti anche i sindaci di Piazza Armerina, Miroddi e di Barrafranca, Lupo che da tempo valutano una adesione a un consorzio che fa capo a Caltagirone, ma che giovedì sera hanno spiegato, soprattutto Lupo, che rimanere con i Comuni ennesi in un territorio che si estende fino alla costa tirrenica è una opportunità di sviluppo che non può essere sottovalutata. Presenti i sindaci ed i rappresentati dei Comuni del messinese Mistretta, Capizzi, e Santo Stefano di Camastra, la cittadina che rappresenta lo “sbocco sul mare” e che diventa determinate nel progetto di un consorzio di Comuni che punta allo sviluppo del turismo ed alla valorizzazione di tutta l’area che dal mare attraversando l’interno dell’Isola arriva fino all’area di Piazza Armerina. Gli amministratori presenti hanno manifestato tutti la volontà di aderire al consorzio proposto da Enna e il sindaco di Capizzi Purrazzo ha spiegato che adesso bisogna procedere con in sistema articolato, con ciascun consiglio comunale che deve adottare le delibere nella quali esprime la volontà di aderire al libero consorzio proposto da Enna che è il Comune capofila. Delibere che devono essere emanate entro la fine di settembre. Fino a questo momento il sindaco di Nicosia non aveva partecipato ad alcuno degli incontri organizzati negli ultimi mesi dal Comune di Enna che punta a costituire un consorzio con un bacino di 200 mila residenti e con lo “sbocco sul mare”.

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