Valguarnera: 5 ragazzi di Spagna al piccolo centro ennese venuti per imparare l’arte del fabbro

OLYMPUS DIGITAL CAMERAValguarnera. Dalla costa Dorada di Tarragona, vicino Barcellona, a Valguarnera, nel cuore della Sicilia. Un ponte lungo oltre 2 mila chilometri, che lega 5 ragazzi di Spagna al piccolo centro ennese, venuti per imparare l’arte del fabbro. E quale migliore occasione per visitare pure le bellezze della Sicilia? I cinque intrepidi ragazzi provenienti dalla scuola I.E.S. Jaume Huglet di Valls, hanno vinto una borsa di studio per venire a perfezionarsi in Italia. Non per imparare la lingua italiana o perfezionarsi in una branca della Medicina, ma per apprendere nel migliore dei modi uno dei più antichi mestieri, l’arte del fabbro. Il tutto grazie al progetto formativo “Leonardo Da Vinci” finanziato dai fondi sociali europei. Gancio di questo formidabile ponte didattico è stato il titolare di un officina del luogo, Enzo Interlicchia che da conoscitore della Spagna ha scritto a tante scuole iberiche, dicendosi disposto ad ospitare giovani allievi. La perseveranza è stata premiata. I cinque giovani, 4 diciottenni ed un ventenne, oggi alla luce di quanto stanno apprendendo, si sentono soddisfatti di questa esperienza formativa. Giornalmente e per un mese, durante le ore mattutine, torni, frese, martelli, macchinari e utensili vari, costituiranno il loro pane quotidiano, per realizzare prevalentemente infissi in ferro ed in alluminio. E le ore pomeridiane e domenicali? Ci pensa sempre il buon Enzo, portandoseli a mare o a spasso per la Sicilia per visitare le infinite bellezze oppure ad un vicino maneggio per una passeggiata con i cavalli tra le verdi colline circostanti. Il vitto e l’alloggio non costituisce alcun problema, visto che occuparsene è sempre la stessa famiglia Interlicchia, che possiede sotto casa un comodo bed & breakfast. Per loro, specialità esclusivamente siciliane. Ad accompagnare i 5 giovani studenti la professoressa Rosa Batalla che oltre a fare da tutor si è dilettata presso la stessa famiglia a fare i cannoli siciliani. La docente dopo un breve soggiorno è ritornata in Spagna e sarà sostituita nei prossimi giorni da due nuovi professori. I cinque giovani studenti inoltre, stanno man mano conoscendo il piccolo centro di Valguarnera, facendo pure nuove amicizie. La sera accompagnati dall’inseparabile Enzo è facile incontrarli in uno dei bar di via Sant’Elena. “Non ho mai visto ragazzi così impegnati ed entusiasti durante le ore di tirocinio- afferma il capomastro Enzo Interlicchia- Seguono con attenzione tutto ciò che realizziamo, cercando di carpire i segreti del mestiere. Chiedono pure molti consigli e fanno tutto con perizia e precisione. Dal modo come usano gli arnesi sembrano dei veterani, si vede- commenta- che stanno frequentando un’ottima scuola”. Per i ragazzi una realtà quindi tutta nuova lontani, per la tranquillità dei genitori, dal pericolo delle grosse città e nello stesso tempo uniti dal calore tutto siciliano della gente semplice. Anche questo, se si sa sfruttare, è turismo.

Rino Caltagirone