Nicosia. Finalmente da Roma la Fgci ha comunicato il nuovo nome “Asd città di Nicosia”, che da questo momento sarà il nome delle squadra, subentrata dopo il fallimento dell’Usd Nicosia, società sparita dal mondo del calcio dilettantistico della provincia di Enna dopo più di quarant’anni di Storia.
Sulla base dell’esperienza dell’anno scorso delle squadre dell’Usd La Vigneta di calcio a cinque e calcio ad undici, il nuovo progetto parte in maniera decisa in questi ultimi due mesi. Il primo passo è stato l’organizzazione dei diversi tornei di calcio a cinque e a sette nel periodo maggio e giugno, che hanno visto un buona partecipazione di sportivi e appassionati. Il “Memorial” in onore di Nino Panatteri, calciatore nicosiano prematuramente scomparso nel 2007, a cui hanno partecipato quasi tutte le vecchie glorie e gli idoli del calcio nicosiano e leonfortese degli anni passati, è stato uno degli eventi sportivi più belli organizzati negli ultimi anni.
Un’altra importante iniziativa, che si sta svolgendo proprio in questi giorni, è il campus per i giovanissimi, dove partecipano anche ragazzi molto piccoli che per la prima volta tirano un calcio ad un pallone. L’importanza dello sport è fondamentale per i ragazzi che per apprendono sia regole e disciplina, sia l’unione, l’amicizia e l’importanza del gruppo che un gioco di squadra come il calcio sa offrire. Su questa direzione si muove il lavoro dei quattro allenatori e organizzatori del campus Andrea Pirrello, Salvatore Pentecoste, Daniele Emanuele e Marco Cacciato.
Rosario Burrafatto, promotore e artefice di questa rilancio del calcio e dello sport a Nicosia, la cui società, l’Asd città di Nicosia appunto, avrà il gestione l’intero impianto sportivo che comprende oltre campo da calcio in sabbia la palestra, già adibita anche a campo da pallacanestro funzionante, il tensiostatico, in questi giorni allestito per ospitare il campus e per provvedere a future esigenze anche per il rilancio di altri sport come la pallavolo.
Così parla mister Burrafatto, anche in risposta alle critiche sul progetto e sulla gestione degli impianti: “Finalmente abbiamo ricevuto da Roma l’importate notizia del cambio di nome in Asd città di Nicosia, anche per accontentare tanti sportivi e appassionati che avevano espresso questo desiderio. Un cambio auspicato e necessario – sottolinea Burrafatto – dato che la società che portava il nome della nostra città ha fallito totalmente. Noi abbiamo ripreso con progetti importanti. Dopo il 15 agosto inizieremo le preparazione delle squadre sia di calcio ad undici, che vorremo far partecipare ad un campionato di prima categoria più idoneo ad una città importante come Nicosia, sia di calcio a cinque in serie D. Abbiamo intenzione di provvedere ad un totale rinnovamento della dirigenza, e l’innesto di nuovi elementi per rendere più competitive possibili le due squadre. Iniziamo da questa estate con l’organizzazione dei tornei, del Memorial e del campus, che vede la partecipazione di circa quaranta bambini che si stanno trovando molto bene avendone riscontro anche dai genitori. In più, tra settembre e ottobre partiremo con la scuola calcio per i ragazzi che vanno dai sei ai dodici anni. Le vecchie gestioni dell’impianto sportivo, tra l’altro, non si sono mai impegnate in maniera seria e la dimostrazione e che dopo l’utilizzo di queste strutture sono state lasciate in un notevole stato di degrado. A provocare certe critiche penso sia stata l’invidia di qualche persona per quello che stiamo tendano di realizzare. Voglio dire anche che per ben due volte abbiamo trovato il tendone del palazzetto tagliato di circa un metro e che ci siamo mossi denunciando alle autorità quanto avvenuto. La nostra idea è di creare un centro sportivo dove tutte le persone sono coinvolte, dove tutte le attività sportive che vogliono inserirsi per allenarsi o fare campionati possono farlo noi diamo la nostra più totale disponibilità. Stiamo facendo tutto solo con le nostre forze e crediamo in questo rilancio e nella partecipazione e sostegno di tutta la città.”