Gagliano. Sull’approvazione del Bilancio di previsione 2014, interviene con una nota,Grazia Grippaldi, consigliere di opposizione rappresentata in aula dai consiglieri della lista “Libera scelta”,  che spiega i motivi per i quali hanno votato contro e chiarisce quelle che, ad avviso della minoranza, sono irregolarità.
“Tra le varie voci di spesa, compare il pagamento della Tasi, il cui importo ammonta a 36 mila euro, tassa che i cittadini gaglianesi dovranno pagare, nonostante i consiglieri di minoranza abbiano chiesto sulla partizione delle spese, una somma da destinare a questa nuova tassa, prendendo come esempio il Comune di Troina, che – spiega la Grippaldi – ha azzerato il costo della stessa, agevolando la tasca del cittadino, che in un momento come questo fatica ad arrivare a fine mese! Tra i vari punti all’o.d.g. è stato approvato un regolamento comunale di attuazione dei lavori da eseguirsi col sistema del “contratto aperto”.Si tratta di appalti in cui la prestazione è pattuita con riferimento ad un determinato arco di tempo, per interventi non predeterminati nel numero secondo le necessità della stazione appaltante.Nel mio intervento in Aula ho fatto rilevare che questo tipo di contratto, nato col D.P.R. 554 DEL 1999, sin dall’origine è sembrata una norma contrattuale ambigua in quanto non trovava riscontro nell’articolo 3 della legge n. 109 del 1994. La cosa che ho ribadito – aggiunge la Grippaldi – è che nel 2010 è entrato in vigore il D.p.r. n. 207 che decreta la fine del contratto aperto e successivamente, nel 2011, la Corte Costituzionale si è pronunciata con sentenza confermando l’abrogazione della norma. Di fatto, tale sentenza, decreta la morte del contratto aperto. Abbandonato questo sistema non si può che ricorrere al contratto di lavori in economia mediante cottimo fiduciario”. La Grippaldi che interviene in nome di tutta l’opposizione, sottolinea che nonostante le delucidazioni il regolamento è stato approvato dai consiglieri di maggioranza. Il consigliere di minoranza Nicola Corrente è intervenuto sulla modifica al regolamento per l’incentivazione di interventi di recupero delle facciate di immobili di proprietà privata.”A questo capitolo di intervento sono stati destinati 250 mila euro. “Il collega Corrente nel suo intervento – prosegue la nota della Grippaldi – ha fatto notare alla giunta che l’anno scorso, quando l’amministrazione non è stata in grado di approvare il bilancio eh ha lavorato in dodicesimi, sono stati creati avanzi e che sarebbe stato possibile e opportuno aumentare tale importo. Ovviamente nessuna apertura ad una proposta che va a favore dei cittadini, del decoro urbanistico e delle imprese locali. Concludo stigmatizzando la circostanza che l’amministrazione a precise domande su alcune voci del bilancio non ha risposto spiegando la destinazione di alcune somme”.