Collegio revisori Comune Enna. Ferrari: Complimenti al PD ennese e a ciò che rimane della sgangherata maggioranza !!!

conigliEnna. Carmelina Volpe, commercialista di Agrigento, è stata eletta con dieci voti su ventisette consiglieri presenti e votanti, già presidente del Collegio dei revisori del Comune di Gela e attuale presidente di Sviluppo Italia Sicilia (nominata dal Presidente della Regione Crocetta nel dicembre scorso) è la nuova Presidente del Collegio dei revisori del Comune di Enna. Carmelina Volpe è stata anche assessore al Bilancio del Comune di Cefalù ed era stata designata nella lista di assessori dalla candidata sindaco Marianna Caronia (all’epoca deputata del Pid Cantiere Popolare) alle ultime amministrative di Palermo. La Volpe è sposata con Domenico Tucci, generale dei carabinieri in pensione e commissario della Provincia regionale di Palermo anch’egli nominato dalla giunta Crocetta.
Nel collegio altri due componenti eletti, gli ennesi Giovanni Gervasi (sette voti) e Giuseppe Anfuso (sei voti), non rieletta l’uscente Giulia Monastero (quattro voti).

Riceviamo e pubblichiamo dal dott. Dante Ferrari referente della Lista Musumeci una Sua riflessione sui lavori Consiliari di ieri sera:
“Stamane il mio primo pensiero è stato quello di congratularmi con il Capogruppo del PD Angelo Salamone dopo quanto verificatosi ieri in Consiglio comunale in occasione della elezione dei Revisori dei conti.
La votazione, per la quale è tralaltro in corso una contestazione relativamente alla proclamazione, ha portato alla elezione alla carica di Presidente della Rag. Carmelina Volpe, originaria di Agrigento ed altrettanto certamente né residente né esercitante professionalmente ad Enna, eletta con 10 voti espressi dai banchi del PD.
A parte la mancanza di alcuni voti del PD stesso stante che lo stesso gode, quando è in salute, di almeno 12-13 voti e che sta a significare lo sbrindellamento di una fantomatica maggioranza consiliare, la mia considerazione, che intendo trasferire a chi legge, è la seguente.
Negli anni passati sino ad arrivare a quelli più recenti, tutte le forze politiche, di maggioranza e di opposizione, ci siamo tutti giustamente ma invano lamentati del fatto reiterato secondo cui alle cariche apicali di tanti Enti (ASP, Genio civile, Sopraintendenza BB.CC., ASI, IACP, Forestale e tanti altri ancora) venissero nominati, in genere dai Governi regionali succedutisi negli anni, autorevolissimi Dirigenti ma mai appartenenti al nostro territorio e cioè ennesi. Un fatto sistematicamente spiacevole per il quale a tutti i livelli non si è mai riusciti a cambiare rotta.
A tal riguardo il PD si è reso immotivatamente ed irresponsabilmente protagonista in Aula di una situazione paragonabile a quanto sopra denunziato con un’aggravante rappresentata dal fatto che, mentre negli anni passati i Governi Cuffaro e Lombardo hanno proceduto con nomina diretta a tale, definiamola bonariamente, “occupazione” del nostro territorio con risultati tra l’altro assai discutibili in termini di risultati, ieri quei “CAMPIONI” del PD ennese, a garanzia del nostro territorio ed in ossequio alle tante professionalità locali a loro vicine che avrebbero potuto mettere in campo, hanno eletto, ribadisco “ELETTO”, un Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti che, come verificatosi per altre cariche e da loro stessi sistematicamente contestato, non appartiene alla nostra Città né tanto meno alla nostra Provincia.
Il fatto risulta doppiamente grave in quanto altro è subire, per incapacità soprattutto della nostra rappresentanza parlamentare pro tempore una nomina, altro è rendersi responsabili di una elezione diretta con la quale si sancisce ancora una volta l’occupazione del nostro territorio da parte di chi, per quanto possa certamente rappresentare il massimo della competenza e della professionalità, comunque sia non ci appartiene.
Alla faccia della coerenza carissimi Consiglieri del PD !!! Sono prevalsi ancora una volta gli ordini di scuderia? Se così fosse, ma solo se così fosse, altro che “CAMPIONI” come vi ho assai generosamente prima definiti: assomigliereste piuttosto a dei “CONIGLI” considerato che questa volta avete deliberatamente mortificato il nostro territorio e le sue professionalità.
Mi chiedo, infine, considerato che nelle ultime settimane la questione della spending review è balzata prepotentemente e giustamente alle cronache giornalistiche locali:
trattandosi di professionista non residente ad Enna, alla stessa dovrà essere corrisposta, per l’espletamento del suo mandato, una indennità di missione e quindi un rimborso aggiuntivo? Qualcuno mi sussurrava stamane in Comune che questa ulteriore indennità sarebbe prevista ed ammonterebbe a circa 6.000 euro annui; chi può rispondermi al riguardo? O piuttosto chiedo al Capogruppo del PD se lui stesso ed i suoi Colleghi che hanno votato la Rag. Volpe, possa informarsi di tale eventuale ulteriore aggravio di spese alla faccia della tanto da voi stessi sbandierata spending review.
Alla fine di queste mie doverose ed opportune considerazioni, l’importante è che la cittadinanza tutta, o meglio la nostra comunità, come ama affabilmente definirla il Sig. Sindaco, venga a conoscenza di questi fatti politicamente e contabilmente significativi di cui sono responsabili, se cosi possono essere definiti, quegli stessi Consiglieri che da più di quattro ormai SGOVERNANO e MORTIFICANO con Garofalo la nostra Città”.