Governo Renzi stanzia 6 milioni per le scuole dell’ennese

ance ennaIl 4 luglio scorso, il Governo ha annunciato l’avvio di un primo programma di circa 21.000 interventi di riqualificazione degli edifici scolatici su tutto il territorio nazionale, per un importo complessivo di circa 1,094 miliardi di euro.

Il programma di riqualificazione degli edifici scolastici risulta così composto:
-Programma “#Scuolebelle”: 17.961 interventi di piccola manutenzione, di decoro e ripristino funzionale, finanziati con 450 milioni di euro.
Programma “#Scuolesicure”: 2.480 interventi di messa in sicurezza delle scuole
con particolare attenzione alla rimozione dell’amianto e all’eliminazione delle barriere architettoniche, finanziati con circa 400 milioni di euro.
-Programma “#Scuolenuove”: 404 interventi di messa in sicurezza e realizzazione
di nuove scuole, avviati grazie all’allentamento del Patto di stabilità interno, per un importo pari a 244 milioni di euro.

Pirrone – Presidente ANCE Enna “Le decisioni assunte dal Governo riguardano il finanziamento, per circa 1,1 miliardi di euro, di misure aggiuntive rispetto ai programmi finanziati nel corso degli ultimi anni (circa 2,7 miliardi di euro ancora da utilizzare). Si tratta di misure molto positive.
Tuttavia, per garantire la rapida realizzazione di un consistente programma di edilizia scolastica,che il Presidente del Consiglio aveva quantificato in circa 3,5 miliardi di euro in occasione della presentazione del programma di Governo il 12 marzo 2014, l’intervento dovrà riguardare anche l’accelerazione dell’utilizzo delle risorse stanziate negli ultimi anni. Per quanto riguarda l’area ennese sono 193 gli interventi ammessi per un investimento di oltre 6 milioni. Il grosso degli interventi riguardano il programma scuole belle e sono di modestissime dimensioni, una boccata d’ossigeno per le piccolissime imprese per lo più artigianali. Dei 3 interventi inseriti nel programma scuole sicure spicca Regalbuto con un investimento di 1,5 milioni poi Piazza Armerina con 646 mila euro e Valguarnera con 222 mila euro”.
Continua Pirrone “anche in questo caso la mancanza di progetti ha probabilmente influenzato negativamente la proposta, per cui gli enti proprietari si sono limitati a interventi di piccola manutenzione. Noi sappiamo invece che lo stato di degrado della maggior parte delle strutture scolastiche esigerebbe interventi ben più profondi. Ma la strada intrapresa dal Governo ci lascia ben sperare per il prossimo futuro quando saranno avviati i programmi per l’impiego delle risorse ancora non spese e stimate in circa 3,8 miliardi di euro”.

 

a cura di Gildo Matera