Chiusa la discarica di Motta, comuni ennesi in difficoltà ad abbancare i rifiuti

endiscarica - il sito RsuLa decisione dell’ingegnere Marco Lupo di chiudere la discaria di Motta Sant’Anastasia, gestita da Oikos, che entro il 31 agosto deve presentare il progetto di chiusura, mette sicuramente in difficoltà parecchi comuni della provincia ennese in quanto da quasi due anni abbancano i loro rifiuti proprio nella discarica di Motta, per cui lo stesso Dipartimento regionale Rifiuti dovrà dare autorizzazione ai comuni dell’ennese di andare ad abbancare i loro rifiuti in un ‘altra discarica con ovvi aggravi di carattere finanziario. Tutto questo avviene perché i comuni ennesi non hanno la possibilità di utilizzare la discarica di Cozzo Vuturo, che si trova a cinque chilometri da Enna e che consentirebbe di risparmiare parecchi soldi. Sull’ampliamento della discarica si stanno facendo dei lavori per un importo di venti milioni di euro, ma era stata avanzata la proposta di utilizzare la vasca B1 della vecchia discarica in attesa del completamento dei lavori, solo che ci sono problemi di smaltimento del percolato e la spesa si aggira intorno al milione di euro solo che alcuni comuni non vogliono partecipare alla spesa. La situazione “smaltimento rifiuti” ad Enna e in provincia si sta facendo molto complessa e per certi aspetti pericolosa e dispendiosa, ci sono costi che il livello economico della collettività ennese non può sopportare. Dal Dipartimento Rifiuti si hanno notizie che una discarica efficiente in territorio ennese è sicuramente importante e da realizzare il più presto possibile visto che la situazione si sta facendo pericolosa in tutta la Sicilia e le soluzioni a disposizione non sono di certo ottimale. Intanto c’è da guardare al presente e visto che tra circa 40 giorni Motta Sant’Anastasia chiude su disposizione del Dipartimento regionale, i circa dieci comuni che abbancano dovranno trovarsi un’altra discarica che ovviamente sarà più lontano ed i costi, ovviamente aumenteranno. Si potrebbe valutare la opportunità di intervenire sulla discarica di Canalotto, in territorio di Nicosia.


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