Royalties, importante fonte per l’economia di Gagliano e Troina

royaltiesUna delle pagine più eloquenti per la storia di Gagliano Castelferrato fu scritta da Enrico Mattei. Cinquantadue anni dopo si continua a godere di quell’eredità e si usufruisce dei fondi che la Regione Sicilia trasferisce ai comuni per l’estrazione degli idrocarburi dal sottosuolo. Le cosiddette Royalties, volute dall’onorevole gaglianese Nino Grippaldi e dall’onorevole gelese Lillo Speziale, sono oggi un’importante fonte per l’economia di Gagliano e Troina, penalizzati dall’orografia, dalle vie di comunicazione disastrose e dai tagli agli enti locali. Entrambi godono oggi di buona salute, grazie alla presenza di questi fondi. Gagliano sta puntando sulle sturt-up. Sono circa trenta le attività produttive locali di eccellenza che, grazie alle Royalties, nascono e crescono in un’ottica di ampliamento. Alcune cominciano a guardare anche all’estero. Sono in tutto 1.745.000 i fondi percepiti come risarcimento per lo sfruttamento del sottosuolo. Fotovoltaico, rifacimento facciate, fondi di garanzia per l’accesso agevolato al credito per le aziende, messa in sicurezza del castello, cantieri lavoro, fiere, potenziamento del marchio Born in Sicily, attività produttive, rifacimento di strade e muri pericolanti. Sono queste le principali voci d’investimento delle Royalties a Gagliano. Situazione simile a Troina, dove si investe in: incentivi per le imprese che assumono giovani troinesi e disoccupati prossimi alla pensione, cantieri lavoro, incentivi per le ristrutturazioni e per l’acquisto di case nel centro storico, manutenzione straordinaria delle aree verdi abbandonate, incentivi per lo smaltimento dell’Eternit, fondi per l’accesso agevolato al credito. Il tutto rientra nei 3.176.000 euro di fondi Royalties. Vita per questi comuni.
“Il nostro comune – dice il sindaco di Troina Fabio Venezia – nonostante le ristrettezze di bilancio, si sta adoperando per impiegare al meglio queste importanti risorse. Le utilizzeremo il più possibile per l’occupazione e lo sviluppo locale”. Il sindaco di Gagliano, Salvatore Zappulla, incontrerà a breve il presidente della Regione Crocetta per fare il punto della situazione sulla paventata chiusura del petrolchimico di Gela con relativo indotto. “Siamo molto preoccupati – dice – tale chiusura avrebbe pesanti ripercussioni su Gagliano. Stiamo vigilando perché vogliamo che l’Eni non se ne vada”. Anche l’assessore alle attività produttive, Vito Vicino, difende questo diritto acquisito con fatica e dice: “Senza Royalties i nostri comuni sono destinati a scomparire”.

Valentina La Ferrera





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