Lo scultore ennese Mario Termini è stato tra i premiati nel VII simposio mondiale che si è svolto a Kakslauttanen, nella Lapponia finlandese. La “Artic Arts Week” ha radunato nel paese dell’igloo village 12 tra gli scultori più accreditati a livello internazionale provenienti da Nuova Zelanda, Cina, Germania, Colombia, Belgio, Russia, Corea; tra i partecipanti, unico italiano in gara, c’era lo scultore ennese Mario Termini, il quale ha presentato la sua ultima opera “una giovane fanciulla”. Si tratta di una statua, alta 2,40 metri, realizzata in legno di pino di Lapponia, che ha suscita grande interesse e soprattutto molti apprezzamenti per la qualità dell’opera, che è stata annoverata tra le migliori presentata in questo simposio internazionale. “Sono molto soddisfatto per l’opera in se – ha dichiarato Mario Termini – ma anche per gli apprezzamenti che sono arrivati sia dalla giuria internazionale che dal numeroso pubblico, che ha seguito da vicino la manifestazione, che ha visto la partecipazione di scultori di moltissimi paesi europei ed extra europei”. Il simposio si è svolto in una città finlandese, famosa per gli igloo sia di vetro che di ghiaccio, dove si possono ammirare panorami stupendi. Le 12 opere realizzater faranno parte del Parco Tematico della Scultura. Mario Termini, uno degli scultori più apprezzati in Sicilia non è nuovo a queste performance e sono tantissimi i premi che gli sono stati assegnati sia in Italia che all’estero e che hanno un filo conduttore che è la giovinezza nel suo significato più profondo.




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