Pergusa. Devono rispondere di lesioni e resistenza a pubblico ufficiale i due migranti che venerdì notte avrebbero scambiato una villa privata dove si svolgeva una festa per un pub o una discoteca. I due giovani che sono ospiti al centro di accoglienza per i migranti di Pergusa sono stati inviatati ad allontanarsi, hanno reagito colpendo il padrone di casa e poi i poliziotti intervenuti. nella villetta di Pergusa una cinquantina di persone stavano festeggiando una ricorrenza, quando dal cancello aperto sono entrati i due migranti. Il proprietario si è avvicinato ed ha cercato di spiegare loro che si trattava di una casa privata e non di un locale pubblico ma comunque, per non apparire scortese, li ha invitati ad accettare una bibita e quindi ad allontanarsi. I due hanno hanno seguito il padrone di casa verso il cancello, ma improvvisamente lo hanno colpito con un pugno. Immediatamente è partita la richiesta di intervento al 113 e in pochi minuti è arrivata sul posto la volante, ma il migrante che aveva già colpito il padrone di casa ha aggredito anche gli agenti, quindi si è gettato in terra. Il giovane è stato poi prelevato con l’ambulanza e portato al pronto soccorso con l’altro migrante. per entrambi è stata disposta la custodia cautelare agli arresti domiciliari nel centro di accoglienza pergusino.