Enna. Consiglio comunale, ogni scusa è buona per polemizzare

EnnaMunicipio Teatro GaribaldiResta ampia la spaccatura in consiglio comunale dove non si perde occasione per fare polemica, spesso sterile, tra maggioranza ed opposizione. Già ampiamente detto degli scontri verbali sulla Tasi questa volta l’empasse si è avuta su un debito fuori bilancio portato in aula con un refuso. E allora via libera alle critiche di Dello Spedale al presidente Bruno con la reazione di Contino che ha invitato a non fare polemiche che sembrano avere più una spinta personale. Accuse in linee generali che hanno dato fuoco a Dello Spedale risentito dall’intervento di Contino.

All’ordine del giorno anche un’interrogazione di Cesare Fussone sulla richiesta avanzata dall’associazione bandistica “Peppino Salamone” che ha visto cadere nel vuoto diverse richieste per avere dei locali dove espletare le attività musicali con la possibilità di avviare anche una scuola musicale per bambini a titolo gratuito ma anche tanti altri servizi. Da Fussone anche la richiesta di spiegazioni sul perché l’amministrazione comunale a fronte di due preventivi per la Settimana Santa e la festa Patronale non abbia scelto quella economicamente vantaggiosa. L’assessore Floresta citando il regolamento comunale ha spiegato che trattandosi di prestazione artistico-professionale l’amministrazione poteva procedere ad affido diretto in virtù di una prestazione artistica migliore. Sui locali c’è stato l’impegno a sondarne la disponibilità. “In piena spending review l’amministrazione sceglie il preventivo maggiore” contesta Fussone che ha espresso preoccupazione sul fatto che l’archivio storico musicale “sia in mano ad un’associazione che non è partecipata dal Comune”.
Il consiglio comunale ha poi votato favorevolmente la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà per chi ha costruito un’abitazione. “Siamo voluti andare incontro ai cittadini con un abbattimento del valore del 30% con un’ulteriore 10% per chi fa richiesta entro sei mesi dalla notifica del Comune” ha detto l’assessore Di Gangi.

Il consigliere Contino ha apprezzato la scelta già auspicata in II Commissione e parlato “di grande opportunità per le varie cooperative perché il valore degli immobili se legato al diritto di superficie è deprezzato. Si rende così un servizio utile al cittadino”.

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