Nicosia. Il consiglio di Zona della Cisl ai sindaci: “pensate ai deboli”

sindacati - Cisl Filippo Abate responsabile zona NordNicosia. Il 17 settembre 2014 presso i locali della Cisl di Nicosia si è riunito il Consiglio di Zona , presenti tutti i rappresentati di categoria enti pubblici, scuola, poste, edili, forestali e pensionati . Dopo un ampio dibattito è stato approvato documento, indirizzato ai sindaci, che riportiamo di seguito e che è firmato da Filippo Abate, responsabile del Consiglio di Zona della Cisl.

“No all’incremento delle tasse che dipendono dai singoli Comuni, già è intollerante la tassazione imposta dal governo Nazionale. Il consiglio di zona sezione di Nicosia della cisl invita i Sindaci e le amministrazioni comunali ad un serio approfondimento riguardante la tassazione locale. Una riflessione ed un approfondimento che deve essere avviato guardando con occhi sinceri e liberi la realtà che ogni singola città della nostra provincia sta attraversando.

Migliaia i pensionati che vivendo di pensione sociale hanno difficoltà a garantirsi anche le cure sanitarie primarie, migliaia i nuclei familiari indeboliti dalla crisi derivante dalla precarietà del lavoro se non la totale assenza, in aumento la disperazione di intere generazioni che guardano con un reale pessimismo al loro presente.
La Cisl di zona avverte l’esigenza di avviare un confronto di merito in grado di costruire un percorso concreto sui bilanci comunali consolidati, anche i cittadini hanno diritto di partecipare alle scelte.

I Sindaci e gli amministratori riflettano sulla gestione dei bilanci e orientino, con il coinvolgimento del sindacato dei lavoratori, le scelte guardando gli ultimi che, purtroppo, sono sempre di più. I Sindaci devono avviare un percorso di accertamento e verifica degli evasori per aumentare le entrate e potere gestire i servizi verso i cittadini come per esempio refezione scolastica e trasporto alunni.

Altro tema importante affrontato è l’assoluta assenza di iniziativa politica per il mancato sviluppo della zona nord della provincia di Enna.
Il sindacato sollecita una forte mobilitazione di massa con il contributo significativo dei sindaci e della cittadinanza per fare sentire la propria voce alla deputazione regionale e nazionale per le mancate risposte sullo stralcio dei fondi per il completamento della Nord/Sud.

Compito primario della politica è quello di dare risposte ai cittadini e non fare interpellanze ed incontri, non si può intervenire dopo le decisioni bisogna vigilare ed impedire che le cose avvengono.

Non è più tollerabile che il governo nazionale continua a ridurre i trasferimenti nei confronti degli enti locali, siamo d’accordo ai tagli della spesa pubblica ma siamo fortemente critici verso le mancate scelte sullo azzeramento dei privilegi della casta con la riduzione dei “compensi” della politica, nonché l’eliminazione di tutti gli incarichi inutili di “sottogoverno”-serbatoio di voti della politica”-

Tante promesse e niente decisioni, tagliare le spese improduttive, più coraggio e più decisioni , meno annunci e tante risposte ai cittadini.

La CISL di Nicosia propone un incontro urgente per comprendere le priorità che in ogni bilancio comunale devono essere contenute e, per noi, condivise con le forze sociali e da qui ripartire con azioni concertate per il coinvolgimento dei cittadini per fare sentire la nostra voce alla politica che non decide e che ci “opprime” con decisioni e scelte sbagliate che favoriscono i più ricchi a danno dei più poveri.

Per il Consiglio di zona Cisl di Nicosia
(Filippo Abate)

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