Rifiuti Enna. Sindaci: momento difficile e preoccupante sia per l’Ato che per la nuova Srr

palle1Enna. La seconda relazione inviata ai sindaci dei comuni ennesi dal collegio di liquidazione, formato dai commercialisti Di Mauro e Ginevra, e che riguarda il passaggio del personale da SiciliAmbiente all’Ato Rifiuti, ha creato molte preoccupazioni all’assemblea in quanto ci sono molte operazioni che vengono definite illegittime e c’è una proposta molto chiara di “promuovere le azioni necessarie di responsabilità nei confronti di chi ha posto in essere queste cose quantificando danni per 15 mila euro per le assunzioni illegittime e per avere gravato la società EnnaEuno di contenziosi che riguardano il personale di SiciliAmbeinte. Nella relazione viene anche criticato il parere, ritenuto discutibile, dell’avvocato Gaetano Armao, ex assessore regionale, parcella di oltre 400 mila euro, sulla validità e efficacia del contratto sottoscritto. La maggior parte dei sindaci è preoccupata, qualche sindaco si è battuto per fare chiarezza sul passaggio del personale, ma non è stato mai ascoltato, si è preferito soprassedere. “Si tratta di una situazione che ci deve portare a riflettere – ha dichiarato Franco Costanza, sindaco di Villarosa – e si tratta di un problema che deve essere affrontato con la massima serietà. Per sette -otto anni si è evitato che si trattasse compiutamente il problema del personale, perché si sapeva che era una brutta storia, ma ci siamo trovati davanti alcuni colleghi che hanno avuto sempre difficoltà a trattare l’argomento, che andava affrontato subito e con una certa precauzione perché era molto delicato. Mi auguro che con la nuova società di rifiuti Srr il problema venga affrontato con una filosofia diversa e con la massima chiarezza. E’ da un anno che faccio baccano perché volevo che il problema personale fosse affrontato e chiarito ma mi sono trovato davanti un muro di gomma. Sulla relazione debbo dire che è precisa e non pensavo che il problema fosse così grave e difficile da risolvere. Una parte di colleghi, e lo dico a muso duro, è responsabile del sistema che si è venuto a creare”. Il sindaco di Calascibetta, Carmelo Cucci parla di “colpo grosso e preoccupante, questo ci mette sicuramente in difficoltà e si tratta di una mina che potrebbe distruggere completamente il sistema del servizio di spazzatura in provincia di Enna. Sul personale penso che non tutti possono essere illegittimi qualcosa normale ci sarà. Mi auguro però che il probema ora venga affrontato e risolto in modo da dare chiarezza a tutti”.




Riprendiamo e pubblichiamo dal quotidiano La Sicilia