Scorre sangue siciliano nelle vene del super campione internazionale di rugby Martin Castrogiovanni: suo nonno era dell’ennese, nativo di Leonforte. “Sono orgoglioso del mio cognome – ha chiosato in una recente intervista il nostro campione – perché coincide col vecchio nome della città capoluogo da dove molti anni fa il mio avo partì per l’Argentina”. Sua madre è per metà tedesca, aborigena argentina e spagnola. Il nostro rugbista eredita un bel miscuglio di culture, sebbene si sia sempre sentito per metà argentino e per metà italiano. Con il suo look aggressivo, barba lunga e capelli lunghi e ricci, è uno dei giocatori più seguiti e amati della nazionale italiana. “Ho viaggiato, sono cresciuto, nel mio paese al di là dell’oceano forse un giorno ci tornerò”. “Con l’Italia sono in debito: ci sono arrivato che avevo vent’anni e grazie a questo paese sono diventato qualcuno”. Dal 2001 gioca in una squadra italiana e già nel 2002 fa il suo esordio con la maglia azzurra. Dal 2006 al 2010 vince tre campionati in Inghilterra. E’ fidanzato con la sciatrice azzurra Giulia Condiago. “Nel rugby ho vinto tutto quello che c’era da vincere, portando in alto e in giro per il mondo il nome storico della città al centro della Sicilia”. Su facebook Gaetano Cantaro, uno degli animatori del gruppo “La nostra città di Enna”, ha lanciato l’idea di conferire una cittadinanza onoraria al pluricampione Martin Castrogiovanni.

Salvatore Presti