Rifiuti Enna. Assoconsumatori organizza SIT-IN in piazza Prefettura

rifiuti“Strano ma vero, ogni volta che qualcuno cerca di squarciare i veli che avvolgono i rifiuti in provincia, ecco per incanto, il verificarsi di situazioni emergenziali con cumuli di spazzatura ad ogni angolo delle strade. E’ il caso di Nicosia “c/da Crociate”, c/da Fimarella in territorio di Enna, ma alle porte di Valguarnera, Leonforte, ove, è notizia che, il Sindaco, con ordinanza urgente e contingibile dopo settimane di cassonetti stracolmi e cumuli agli angoli del paese, ha incarico una società esterna per effettuare la raccolta per un importo di 400.000 euro per un semestre. Pagando anche il personale comunale significa una spesa annua di 1.400.000 a fronte di una richiesta dell’ATO di 2.100.000, un risparmio secco annuale di 700.000 euro. Una grande, futura, economia che permetterà di abbassare le bollettazioni dei cittadini. Tutto ciò, unitamente alla relazione dei liquidatori dell’ATO Ennaeuno, per la quale la Procura della Repubblica vuol vederci chiaro, è il segno tangibile che qualcosa si muove. Sono ormai anni che come associazione parliamo di una gestione passata dissennata ed illegittima, ma come Cassandra non siamo stati ascoltati. A supporto di tutti coloro che vogliono risolvere il problema rifiuti in provincia, l’Assoconsumatori, Associazione Acqua Leonforte, Associazione Diritti dei Cittadini Agira, Associazione “Sen. Romano” di Enna hanno convocato un Sit-in in piazza Prefettura per le ore 15 del 29 p.v., quando nei locali dell’ex provincia si riuniranno i Sindaci, il Commissario della Provincia e i liquidatori dell’ATO, per discutere sul paventato danno di 15 milioni di euro da parte dei precedenti liquidatori. E’ il momento che si faccia chiarezza e si finisca con i soliti mugugni che non determinano soluzione di sorta. Noi Assoconsumatori che come associazione abbiamo da dieci anni sottolineato il mal governo esistente nella gestione dei rifiuti, continueremo nella difesa dei consumatori ed esprimeremo incondizionata solidarietà a chi fa gli interessi dei cittadini”.

Pippo Bruno