Enna. Consiglio comunale approva salasso tasse per il 2015

EnnaMunicipio Teatro GaribaldiEnna. Passa in consiglio comunale la manovra finanziaria proposta dall’amministrazione Garofano, hanno votato a favore 14 consiglieri, Pd, Art.4 e l’indipendente Messina; contro 8 consiglieri, Patto per Enna ed Mpa. L’Imu 2014, seconda casa, passa al 9,6 per mille, lo scorso anno era all’8,6 per mille. Riguardo la prima casa, ma relativamente solo alle tipologie di lusso, 4 per mille. Per il 2015 c’è invece un sostanziale risparmio per i contribuenti con l’Imu prima casa che passa al 3,5 per mille, mentre per le seconde abitazioni tocca quota 8,1 per mille. Insomma le aliquote più alte del 2014 servono a compensare il mancato introito targato Tasi La Tasi viene confermata all’uno per mille per il corrente anno, mentre nel 2015 passerà al 2,5 per mille con l’uno per mille solo per i fabbricati connessi alle attività agricole. L’addizionale Irpef che registra un aumento per il 2014 e un ritorno al vecchio regime per il 2015. E quindi per quest’anno un’unica aliquota dell’0,8 per mille con l’esenzione dei redditi al di sotto dei 15 mila euro, per il prossimo anno si tornerà alle fasce di reddito e la esenzione tornerà ad arrivare fino a quota 20 mila euro. La Tari con una spesa incrementata rispetto l’anno scorso di circa l’uno per mille. Per il 2014 il Comune spenderà per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti 4 milioni 397 mila euro contro gli oltre 5 milioni e 700 mila euro richiesti dall’Ato rifiuti, quest’ultimo secondo indiscrezione informerebbe l’amministrazione che con i 4 milioni e 397 mila euro il servizio non è assicurato. Intanto la bolletta per gli ortofrutta aumenta dell’81,65 per cento e del 41,36 per cento per i ristoranti. Il sindaco Paolo Garofalo ha annunciato che all’aumento dell’addizionale Irpef contrappone una nuova diminuzione del 10 per cento delle indennità dell’intera giunta.