Assemblea Ato. Decise azioni per danno contro Srr di Gela per le mancate assunzioni

rifiuti pallaL’assemblea dei sindaci dell’Ato Ennaeuno ha deliberato di procedere per via giudiziaria contro la Srr di Gela sulla vicenda delle mancate assunzioni degli operatori ecologici e dei dipendenti del cantiere di Piazza Armerina. L’Ato farà causa sia alla Srr di Gela sia alla ditta aggiudicataria dell’appalto per la gestione del servizio di igiene ambientale e chiederà al giudice di riconoscere il diritto dei lavoratori a transitare alla Srr di Gela, inoltre verrà chiesto il risarcimento del danno derivante dall’inadempienza nella assunzioni, che si concretizza per l’Aro di Enna nella necessità di sostenere maggiori costi.
È una delle decisioni adottate ieri dall’assemblea dell’Ato Ennaeuno che ha anche affrontato, sempre in tema di personale e del transito dei dipendenti Ato alla Srr ed alle società che gestiranno il servizio dei diversi Aro, la questione della concertazione sindacale che deve essere condotta anche sulla base delle direttive impartite dalla stessa Regione siciliana. All’ordine del giorno c’era la proposta di costituire un comitato di sindaci che deve essere presente al tavolo di concertazione con le organizzazioni sindacali. l’assemblea ha nominato i componenti del comitato che sono i sindaci di Regalbuto Francesco Bivona, di Enna Paolo Garofalo, di Cerami Michele Pitronaci, di Valguarnera Sebo Leanza, di Leonforte Francesco Sinatra. Altro punto trattato, quello relativo alla fatturazione Tia/Tarsu relativa al 2008. Dopo la relazione del Collegio di liquidazione e gli interventi di diversi sindaci, l’assemblea dopo ampio dibattito ha stabilito che l’Ato non può emettere le bollette per il 2008. è stato rinviato il punto relativo alle problematiche del cantiere di Leonforte, dove il primo cittadino ha affidato per 6 mesi la gestione, il punto è stato rinviato su richiesta fatta pervenire dello stesso sindaco Sinatra che era assente all’assemblea di ieri. Certamente tra le troppe questioni spinose che riguardano l’Ato quella degli esuberi per la mancata assunzione dei dipendenti di Piazza Armerina da parte della Srr gelese è tra le più complesse. Si tratta di 9 dipendenti amministrativi e di 6 operai in esubero che saranno pagati dall’Ato per un altro mese, ma per le cui posizioni devono essere trovate soluzioni a breve termine. L’assemblea dei sindaci ha deciso di avviare, nel frattempo ed in via cautelare, le procedure di mobilità per questo personale, che allo stato non è ancora individuabile.
L’assemblea (aggiornata a mercoledì per trattare la “questione Leonforte” e i punti all’ordine del giorno relativi a “crediti verso i Comuni” e “nomina componente supplente del Collegio sindacale”) ha affrontato problematiche concrete quali la concertazione sindacale che è indispensabile per garantire i livelli occupazionali ma soprattutto, il trattamento economico e previdenziale dei lavoratori dipendenti dell’Ato Ennaeuno che dovranno transitare prima alla Srr e poi alle imprese che svolgeranno il servizio. Nicosia, in questo scenario, è già una anomalia, dal momento che la gara d’appalto è stata pubblicata ed espletata prima della costituzione della Srr.




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