Vescovo di Nicosia visita gli ospiti della casa “Bivio” di Troina

Vescovo Nicosia ospiti casa “Bivio” TroinaProsegue la visita pastorale del vescovo di Nicosia, Salvatore Muratore, che venerdi mattina ha incontrato gli ospiti della casa “Bivio”, un immobile sito in contrada Parapià, gestito dall’associazione La Solidarietà, che ospita ragazzi con difficoltà cognitive e difficoltà nell’autonomia domestica, lavorativa e relazionale.
All’incontro erano presenti l’arciprete di Troina, Antonino Proto, il presidente dell’associazione La Solidarietà, Angelo Impellizzeri, insieme ad alcuni volontari, il presidente della cooperativa Nuova Presenza, Michele Ferruzza, insieme ad alcuni dipendenti, e alcuni ragazzi già ospiti della casa. Diverse le testimonianze dei tanti presenti.
Ad aprire l’incontro è stato il presidente dell’associazione La Solidarietà, Angelo Impellizzeri, che ha spiegato ai presenti le finalità di solidarietà sociale, di promozione dell’assistenza, della cura e della riabilitazione a favore dei soggetti più deboli, meno fortunati o emarginati, che sin dall’inizio, l’associazione, si è proposta di realizzare.
“E’ proprio grazie all’associazione, afferma Angelo Impellizzeri, alla determinazione di una parte dei volontari e al contributo gratuito di tanti artigiani locali che è stato possibile realizzare la ristrutturazione di casa Bivio”.
La casa ospita attualmente due ragazzi: Salvatore Maiorca e Diego Azzarelli, ma sono stati in totale 5 i ragazzi che nel corso di questi anni sono stati all’interno della casa, imparando a gestire la loro quotidianità e integrandosi pienamente nel territorio troinese.
Compiaciuto dell’incontro e degli eccellenti risultati raggiunti, sia da parte degli ospiti, che da parte dei volontari, che si dedicano a quest’opera di volontariato, il vescovo di Nicosia, Salvatore Muratore, ha dichiarato di essere orgoglioso della “sinergia che converge nell’attenzione per chi ha qualche difficoltà, facendoli sentire totalmente inseriti nel tessuto sociale”.
I volontari che fin dall’inizio hanno creduto e sostenuto il progetto casa “Bivio … Insieme per costruire il futuro”, con impegno e dedizione, prestano volontariamente e spontaneamente il loro servizio, raggiungendo lo scopo prefissatosi: abbattere le barriere socio-culturali e garantire il processo d’integrazione sociale in cui “forti e deboli” collaborano e condividono. “Noi non siamo coloro che fanno crescere questi ragazzi, dice una delle volontarie, Daniela Spalletta, ma cresciamo insieme a loro, ricevendo forti emozioni e tanto amore”.

Sandra La Fico





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