Enna. Riunione Ato Rifiuti: nessun risultato su situazione Leonforte

ato rifiuti enna ott2014Enna. Quattro ore di riunione senza approdare a nulla e rinvio di otto giorno per cercare di trovare una soluzione nella vicenda di Leonforte. Una seduta, quella di mercoledì pomeriggio che si è svolta in un’atmosfera di tensione perché in piazza c’erano gli operai leonfortesi che, allo stato attuale non lavorano, i quali ad un certo punto hanno effettuato una specie di blitz e si sono presentati nella sala riunione dove c’erano i sindaci. Sono volate parole grosse, minacce, scontri verbali che testimoniano come la situazione è molto difficile ed anche pericolosa. E’ stato anche minacciato il presidente di Assoconsumatori, Pippo Bruno. Intanto, dopo quattro ore, la situazione Leonforte è stata rinviata di otto giorni, anche perché i sindaci presenti erano 8, mentre assenti quelli che da mesi non partecipano alle riunioni dell’Ato come se non fosse argomento loro. I sindaci presenti Assoro, Calascibetta (rappresentante), Cerami, Leonforte, Gagliano, Troina, Regalbuto (rappresentante), Villarosa, presente anche il rappresentante della Cgil, Giovanni La Valle, che ha avuto qualche scambio di vedute con Franco Costanza, sindaco di Villarosa. Ci sono sindaci come Catenanuova e Pietraperzia che da mesi non partecipano alle riunioni, Nicosia a tratti (stesso orario Consiglio comunale su bilancio), Centuripe, essendo commissariata non partecipa, altri snobbano gli argomenti più importanti. Ha ragione Costanza, quando dice che in queste condizioni “il banco può saltare”. Il problema più importante da affrontare, ma tutti assieme, degli esuberi del personale cosa fare perché su questo argomento potrebbe verificarsi problemi di ordine pubblico, perché si discute sul lavoro di centinaia di operai. L’ultimo argomento affrontato è stato quello della commissione di liquidazione che ha comunicato di non avere liquidità e che non è nelle condizioni di poter acquistare il carburante per i mezzi che devono effettuare il servizio di raccolta dei rifiuti. C’è bisogno di una raccolta tra i comuni di almeno cento mila euro per evitare fermi e quindi interruzioni di servizio. Subito dopo la riunione il sindaco di Leonforte, Sinatra, è stato ricevuto dal prefetto Guida, al quale ha esposto quale è la situazione di Leonforte. Un colloquio che è durato circa 40’ per aggiornarlo di tutta la situazione. Ovviamente in queste condizioni a livello di assemblea dei sindaci parlare della discarica di Cozzo Vuturo e della sua utilizzazione sarebbe eresia.




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