Da Valguarnera a Enna Bassa passando per Piazza Armerina. Il percorso di crescita della Mabitus non conosce sosta e così da ieri anche nel capoluogo ennese, in via Pergusina, è presente il negozio di abbigliamento uomo e donna nato a Valguarnera per volontà di Giuseppe La Loggia, esperto del settore, punto di riferimento non solo per il territorio ennese che adesso ha deciso di abbracciare Enna.
«Quest’anno ho pensato di allargare i confini anche nel capoluogo avendo conosciuto in questi anni di attività numerosi amici che sono venuti a trovarci prima a Valguarnera e poi a Piazza Armerina» dice La Loggia spiegando così perché ha deciso di mettersi in gioco anche a Enna Bassa. Da oltre venti anni nel settore abbigliamento, come responsabile commerciale di una azienda confezioni per uomo, ha deciso di scendere direttamente in campo allorchè questa azienda ha patito l’avvento della concorrenza estera non producendo più.
«Da quel momento ho intrapreso l’attività come riferimento dei migliori brand nazionali nell’hinterland» ricorda La Loggia che nel suo intento è riuscito bene se si tiene conto che dalla prima esperienza di Valguarnera ha aperto un secondo centro a Piazza Armerina lo scorso anno «con ottimi risultati in una delle migliori location grazie alle undici vetrine» dice orgoglioso il proprietario di Mabitus a cui collega l’idea di avvicinarsi anche ai clienti di Enna. Una scelta non semplice ma anzi coraggiosa in un momento storico-economico non semplice. Ma anche in questo La Loggia è chiaro e vuole essere protagonista: «Viviamo in un territorio dove a pochi chilometri insiste uno dei più grandi outlet del meridione che richiede attenzione negli investimenti dei privati ma noi puntiamo essenzialmente alla qualità e alla esclusività pur avendo uguale merce». Per La Loggia la presenza dell’outlet non è un limite avendo la sua azienda l’esclusiva a cui aggiunge altri prodotti a completare l’offerta nel settore.
La Loggia evidenzia inoltre che per alcuni brand Mabitus rappresenta un punto di riferimento per la provincia di Enna e questo gli permette di scrutare al futuro: «Lo guardo sempre con fiducia, mi sono sempre messo in gioco e i risultati mi hanno dato ragione, d’altra parte amo il mio territorio e credo che sia giusto da parte mia ricambiare questo senso di affetto».