Regalbuto. 5 persone arrestate per furto aggravato, detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e armi

Nella tarda serata di ieri, martedi 28 ottobre, i Carabinieri della compagnia di Nicosia, nel corso di una complessa attività volta a contrastare la diffusione di sostanze stupefacenti, hanno eseguito diverse perquisizioni personali e domiciliari nei confronti di cittadini italiani residenti nel comune di Regalbuto. Nell’ambito delle perquisizioni, per le quali sono stati impiegati una ventina di uomini del nucleo operativo e radiomobile di Nicosia, delle stazioni Carabinieri di Regalbuto e Centuripe, con l’ausilio di unità cinofile dei carabinieri di Nicolosi (CT), sono stati tratti in arresto 5 persone:
1. Calà Campana Antonino classe 1980;
2. Calà Campana Antonino classe 1990;
3. Calà Campana Federico classe 1996;
4. Calà Campana Santo classe 1955;
5. Calà Campana Costantino, classe 1961.
Cala1Cala 2Cala 3
Cala 4Cala 5Effettuando una perquisizione domiciliare presso la masseria degli arrestati di Regalbuto i Carabinieri hanno rinvenuto, nella disponibilità di Calà Campana Antonino classe 1980, Calà Campana Antonino classe 1990 e Calà Campana Federico classe 1996, sostanza stupefacente del tipo marijuana divisa in dosi abilmente occultata all’interno di un locale adibito a fienile, dentro un autovettura e in una grondaia di scarico acque reflue. Veniva inoltre rinvenuto un bilancino di precisione per la pesatura della sostanza e la somma di euro 300 ritenuta il provento dell’attività delittuosa. Il materiale e lo stupefacente, del peso complessivo di 400 grammi, veniva posto sotto sequestro e sarà inviata al laboratorio di analisi del comando provinciale Carabinieri di Enna per gli accertamenti tecnici. I tre soggetti venivano tratti in arresto in quanto ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e tradotti presso il proprio domicilio in regime di detenzione domiciliare come disposto dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Enna. Nel corso della perquisizione i carabinieri scoprivano inoltre che Calà Campana Santo classe 1955 e Calà Campana Costantino, classe 1961 si erano allacciati abusivamente alla rete elettrica mediante manomissione e danneggiamento della maglia elettrica principale. I tecnici dell’Enel intervenuti sul posto accertavano il danno e rispristinavano la linea. I due Calà Campana venivano tratti in arresto in quanto ritenuti responsabili del reato di furto aggravato e rimessi in libertà come disposto dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Enna. Durante le operazioni veniva rinvenuta inoltre una rivoltella e del munizionamenteo per le quali si accertava che non era stata effettuata la prevista comunicazione all’autorità di P.S.
Con questa operazione è stata fatta luce su una ulteriore rete di distribuzione di sostanza stupefacente, che fa seguito ad altre attività di contrasto alla diffusione di droghe condotte dai Carabinieri del comando compagnia di Nicosia nei giorni scorsi nei comuni di Troina, Regalbuto e Centuripe.