Regalbuto. Litigano per una porzione di mangiare. Nigeriano rompe una bottiglia in vestro e aggredisce un altro extra comunitario

PAUL KingsNella mattinata di ieri, mercoledì 29 ottobre, i Carabinieri della compagnia di Nicosia, hanno tratto in arresto Paul Kings classe 1996, nigeriano per lesioni personali aggravate. I militari contattati al 112 intervenivano presso il centro di seconda accoglienza S.P.R.A.R (sistema di protezione con richiedenti asilo e rifugiati) di Regalbuto dove era stata segnalata una lite in corso tra due dimoranti presso lo stesso centro. I carabinieri giunti sul posto accertavano che poco prima Paul Kings si era appropriato di una porzione di cibo di un altro extracomunitario L.C. classe 1984 del Gambia, in quanto secondo il nigeriano più abbondante rispetto alla sua. I due cominciavano a litigare fino a quando il Paul non afferrava una bottiglia in vetro e dopo averla rotta si scagliava violentemente contro il gambiano sferrando dei fendenti in direzione del volto. L’aggredito, nel tentativo di difendersi, accusava i colpi al braccio. Il nigeriano dopo aver provocato una profonda ferita all’arto superiore dell’uomo, si dileguava a piedi nelle vie di Regalbuto. Il ferito prontamente soccorso dal 118, trasportato presso l’ospedale di Enna, veniva sottoposto a intervento chilurgico. Al termine dell’operazione i sanitari lo riscontravano affetto da “ferita profonda da taglio avambraccio sx con lesioni muscolari” con prognosi di gg. 25 sc.. I carabinieri della stazione di Regalbuto unitamente a quelli di Centuripe iniziavano le ricerche del nigeriano rintracciando poco dopo per le vie del comune di Regalbuto. Il fermato, ultimate le formalità di rito è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della compagnia Carabinieri di Nicosia in attesa del rito direttissimo. L’udienza svoltasi alle successive ore 14 si concludeva con la convalida dell’arresto e l’emissione di ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del nigeriano, il quale veniva tradotto presso il carcere di Enna come disposto dal tribunale di Enna.