Calcio a 5, esordio casalingo della Futsal Regalbuto

logo calcio a 5Regalbuto. Tutto pronto per l’esordio casalingo della Futsal Regalbuto che dopo la presentazione del calendario del campionato Juniores di calcio a 5, apre la stagione contro la quotata Nissa con la quale dovrà vedersela alla partita di esordio del 19 novembre. Una partita abbastanza difficile, quindi per i ragazzi, che aprono il campionato con il forte team nisseno che in questa stagione milita in serie B. Ci sarà da soffrire, e anche parecchio in questa stagione agonistica che, con ben 35 formazioni che si contenderanno il titolo siciliano e il successivo approdo alla fase nazionale di categoria, richiederà concentrazione. Per i regalbutesi del presidente Massimo Adornetto l’obiettivo dichiarato è cercare di far bene. Intanto c’è da pensare a questo primo girone con cinque squadre tre ennesi e due nissene che si daranno battaglia per ottenere il pass al turno successivo. Dopo due mesi di fittissimi allenamenti, il neo tecnico della Fursal Regalbuto Salvo Cardaci appare soddisfatto.
«Sinceramente non conosco il valore delle altre squadre del girone ma in queste prime settimane di lavoro – ha dichiarato Cardaci – ho avuto modo di conoscere molto meglio i ragazzi che ho il piacere di guidare. Proveremo a disputare una stagione importante e anche se abbiamo perso rispetto all’anno scorso due giocatori forti come Gaetano Campagna, approdato in serie A2 con l’Acireale, e Nicola Chiavetta passato alla prima squadra in C1, sono convinto che faremo bene lo stesso».
Anche il pre-campionato ha fornito segnali positivi per un gruppo estremamente motivato trascinato dagli esperti Vito Gamiddo, Thomas Cardaci e Gabriele Capuano ma che ha visto anche la crescita esponenziale di Raffaele Fasciana, Michael Rocchetta, Andrea Vitale, Salvatore Trusso, Fabio Saitta e dei giovanissimi aggregati dal team allievi Pietro L’Episcopo, Armando Fichera, Salvatore Carosia e Giuseppe Cardaci. Naturalmente soddisfatto anche il direttore sportivo Sergio Politi che aggiunge: «Senza fare una classifica dei più bravi tengo ad evidenziare che tutto il gruppo sta facendo progressi notevoli. Anche chi trova meno spazio come Vito Dario Roccella, Carmelo Militello, Mattia Leanza e Gabriele Di Marco stanno diventando sempre più sicuri e questo ci lascia ben sperare per il futuro».


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