Enna. Sindacati proclamano agitazione personale Consorzio di Bonifica

consorzio bonifica6Enna. Fai Cisl, Flai Cgil e Filbi Uil hanno avuto, ieri mattina, un incontro con il direttore del Consorzio di Bonifica 6 di Enna, dr.Gaetano Punzi, per discutere in merito alle spettanze arretrate che spettano ai lavoratori del Consorzio. L’ultima retribuzione percepita è la mensilità di luglio, quindi i segretari provinciali di categoria, Scornavacche, Bubbo e Savarino, accompagnati dai responsabili delle R.S.A. hanno espresso lo stato di malessere del comparto Bonifica Ennese. Il Direttore ha comunicato alle Organizzazioni sindacali che per quanto riguarda la mensilità di agosto sarà erogata nel corso della settimana; mentre per quanto riguarda le altre mensilità più la 13^ tutto è legato al pagamento della semestralità da parte della Regione Siciliana spettante al Consorzio di Bonifica 6 di Enna. Bubbo, Scornavacche e Savarino hanno espresso la loro preoccupazione, legata ai tempi ristretti per la risoluzione della vertenza legata alla chiusura della Cassa Regionale. Se quest’ultima si dovesse verificare come al solito il 12 dicembre tale spettanze andrebbero erogate non prima del mese di Marzo 2015, quindi tra circa quattro mesi con un aggravio finanziario per i lavoratori che sono ridotti al lumicino. Pertanto, hanno comunicato di dover proclamare lo stato di agitazione dell’intera categoria, chiedendo sin da subito un incontro con il Prefetto per cercare di trovare una soluzione condivisa, che possa dare serenità al comparto. L’intervento è urgente perché la disponibilità è soltanto di una settimana a meno che, come ha accennato il dottor Punzi, la Cassa regionale non decida di chiudere gli sportelli con una settimana di ritardo, come è stato promesso.