Primo giorno da Commissario straordinario della (ex) Provincia di Enna, per Antonio Parrinello che ha subito incontrato lo staff del suo ufficio e il Segretario generale Graziella Morreale mentre nella tarda mattinata è arrivata anche la deputata regionale Luisa Lantieri per augurargli il buon lavoro. E di impegni Parrinello ne avrà perchè la Provincia di Enna di emergenze da risolvere ne ha e non sono poche; basti pensare ai rifiuti o dell’Ato idrico, alla questione finanziaria e alle emergenze legate alle viabilità. Sono questi i motivi per cui intorno alla nomina del Commissario in queste settimane si è creata tanta attesa nel territorio che resta comunque conscio del tempo limitato che il Governo regionale ha concesso ai Commissari. Ad esserne consapevole anche lo stesso Parrinello che nella sua conferenza in più occasioni ha auspicato una rapida soluzione dell’Ars sui Liberi Consorzi e comunque entro l’8 aprile quando scadrà il mandato. “Il ruolo del Commissario è sempre complicato per di più io arrivo in un momento di incertezze” ha detto Parrinello sostenendo che “la scelta del Governo dimostra la voglia di chiudere quanto prima la partita”. A capo degli enti, infatti, Crocetta ha posto figure che hanno già un incarico all’interno degli assessorati e Parrinello ne è una conferma visto il ruolo di capo di gabinetto nell’assessorato all’agricoltura.
Conciliare i due impegni sarà importante per Parrinello che annuncia la sua presenza certa almeno una volta a settimana e, laddove necessario, ne seguiranno altre ma assicura: “Cercherò di non limitarmi a fare il notaio compatibilmente con gli impegni”. E se per la questione rifiuti vede la Provincia in un ruolo marginale – “Sulle Srr i Comuni devono fare la loro parte, spero che siano i sindaci ad esprimere la presidenza però in questa vicenda mi devo ancora cimentare” – sulla questione Ato idrico Parrinello considera necessario approfondire con attenzione.
C’è però un aspetto che il Commissario vuole sfruttare al massimo, il campo del Germoplasma dell’Olivo di contrada Zagaria a Pergusa. “Può dare visibilità a questo territorio trattandosi di un’eccellenza” dice Parrinello che vede nell’Expo di Milano una vetrina da non perdere: “Può essere un’opportunità, certamente; ci sono rapporti con altri Paesi del Mediterraneo e il Campo del Germoplasma è interessante”. Altra nota positiva per il Commissario è l’università “partita dal nulla ed ormai un’eccellenza”. Parrinello così come gli altri Commissari si troverà di fronte a delle difficoltà finanziarie che coinvolgono tutti gli enti locali e rispetto a questo ha detto che “la Regione cercherà di fare del proprio meglio”.