Valguarnera: “Case abbandonate, donatele gratuitamente al Comune”

Valguarnera via Sebatiano ArenaValguarnera. “Case abbandonate, donatele gratuitamente al Comune” E’ l’invito che mediante pubblico bando, rivolge il sindaco Sebo Leanza, ai proprietari di case abbandonate che si trovano nel centro storico e che sono da anni in disuso e in stato di abbandono. Lo scopo è quello di recuperarle e darle in utilizzo ad associazioni, agenzie, società e privati, disponibili ad investire ed ai quali verranno ceduti a prezzo simbolico. A tale riguardo l’ufficio tecnico sta censendo i ruderi presenti nel territorio e intende chiedere la collaborazione a professionisti e tecnici che operano sul territorio per avere una banca dati completa. L’amministrazione comunale sta pensando anche alla possibilità di acquisire la disponibilità degli istituti di credito per convenzioni al fine di incentivare e agevolare coloro i quali sceglieranno di ristrutturare gli immobili. Acquisiti tutti i dati –fa sapere il sindaco- un ruolo importante lo avranno la Giunta e il Consiglio Comunale che dovranno assumersi l’onere di destinare le risorse necessarie per finanziare l’idea progetto. Le disponibilità dei cittadini, vanno presentate al protocollo del Comune, o inviate via e mail. Nei giorni scorsi il consigliere Scozzarella aveva criticato il sindaco Leanza di non aver fatto nulla per risanare, come aveva promesso in campagna elettorale, la parte alta del paese che sta cadendo letteralmente a pezzi. “La realizzazione degli obiettivi- aveva risposto seccamente il sindaco- è subordinata alle risorse finanziarie dell’Ente che allo stato attuale sono inesistenti.” Adesso nel giro di pochi giorni si sono trovati i soldi? Scrive ora il sindaco: “Vogliamo ricostruire e rendere più splendente e vivibile il centro storico: regolamentando la viabilità, migliorando l’arredo urbano, recuperando gli immobili in disuso e attivando forme di incentivazione verso tutti quei cittadini che aderiscono all’iniziativa “rendiamo migliore l’immagine del nostro paese”. L’iniziativa è tesa –continua- a recuperare il patrimonio edilizio e migliorare il decoro urbano del nostro paese, perseguendo la strada del Turismo sostenibile e sfruttando le nostre naturali bellezze. Le incentivazioni potrebbero indurre i nostri concittadini ad uniformare i prospetti delle abitazioni, così come autonomamente alcuni hanno già fatto.” Ma il sindaco vuole andare ancora oltre: “Ricevuto il consenso su questa iniziativa, vorremo attivare anche l’idea “dell’ albergo diffuso”, un modello di sviluppo turistico del territorio che consente a turisti e ai nostri concittadini, non residenti, di utilizzare a basso costo le strutture abitative. Rimettere in movimento il mercato immobiliare, dando nuove opportunità agli operatori del settore, rientra nelle politiche di sviluppo economico che abbiamo posto in essere già con l’ampliamento del cimitero comunale e con gli interventi di recupero e arredo urbano del patrimonio comunale e con la prossima approvazione del Piano Regolatore Generale. “

Rino Caltagirone