Cimitero Nicosia, polemiche sui costi dei loculi e la durata della concessione ad un privato

nicosia vedutaNicosia. Continua a suscitare polemiche il progetto finanza per realizzare il nuovo cimitero, presentato da un’impresa privata. I dubbi principali, trattandosi di progetto finanza che prevede l’investimento del privato che realizza la struttura in cambio della gestione, riguardano i costi dei loculi e la durata della concessione. A spiegare questi aspetti, ma anche lo stato di avanzamento della procedura, è l’ingegnere progettista Felice Vitale, che ha curato la parte tecnica progettuale per l’impresa Colombrita di Catania. “Intanto va chiarito che siamo nella fase preliminare. L’impresa ha presentato la proposta di realizzare con fondi propri il nuovo cimitero – spiega il professionista – e il Comune valuterà se questa riveste interesse pubblico. In caso positivo, dopo l’inserimento nel Piano triennale delle opera pubbliche, viene bandita una regolare gara d’appalto che verrà aggiudicata al miglior offerente. È una procedura che prevede diversi passaggi e che è regolamentata dalla legge”.
Le perplessità di questi giorni riguardano il rischio che, trattandosi di investimento privato, il costo dei loculi possa aumentare a discrezione del gestore. Esiste una regolamentazione?
“Chiariamo che la proposta dell’impresa prevede la concessione per 25 anni e non per 40 come è stato detto. Riguardo le tariffe per la vendita di loculi, cappelle e ossari e per tutti i servizi cimiteriali, la proposta prevede che queste saranno pari a quelle attuali praticate dal Comune e che per tutta la durata della concessione sono fisse ed invariabili, soggette solo all’adeguamento Istat annuale. Il gestore non può, quindi aumentare nulla. L’investimento di 13 milioni e mezzo di euro è interamente a carico dell’impresa che assume anche tutti i costi per il personale, la pulizia, la manutenzione, i consumi di energia elettrica”.
Le perplessità hanno riguardato anche la scarsa informazione sulla proposta. Quale è la procedura?
“L’impresa ha presentato la proposta e tre giorni fa si è insediata la conferenza di servizi per trattare la proposta di Project financing. Abbiamo illustrato il progetto ai rappresentanti degli Enti presenti che approfondiranno gli aspetti di propria competenza e la conferenza è stata aggiornata al 19 gennaio. Se non ci saranno pareri negativi derivanti, ad esempio, da vincoli, la proposta passerà al consiglio comunale che dovrà valutare se riveste interesse pubblico, in sostanza se è vantaggiosa per il Comune ed i cittadini. In caso positivo si passa alla fase della gara, alla quale possono partecipare tutte le imprese che lo riterranno. Se la proposta non è accolta, per il Comune non ci sono oneri di alcun tipo. Siamo disponibili ad illustrare il progetto pubblicamente, in consiglio comunale, per rispondere a tutte le domande e chiarire eventuali dubbi”.
I progetto prevede la realizzazione di 3.500 loculi, 24 cappelle, 320 ossari, cappella, uffici, crematorio che verrebbe realizzato dopo il 5 anno, strade, viali, il centro servizi cimiteriali.




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