Tagliati 25 mln per la Nord-Sud: Santo Stefano di Camastra – Gela

nord sudNicosia. La Legge di stabilità, taglia i fondi per la Nord Sud, le strade provinciali e le scuole. Si tratta di 25 milioni di euro che, a questo punto, con il taglio che la regione aveva già previsto per la sua quota parte al finanziamento, rischiano di vanificare definitivamente il completamento della strada dei due mari, la Santo Stefano di Camastra – Gela, incompleta proprio nella parte più interna del territorio siciliano, che è quella tra Nicosia e Leonforte. Tagliati anche complessivi 60 milioni di euro per le strade provinciali siciliane, quindi non verrà realizzata, tra le altre, la sistemazione della provinciale Erbavusa, la strada dell’Altesina che collega Nicosia ad Enna per la quale era previsto un finanziamento di quasi 2 milioni di euro. Tagli anche ai fondi destinati alle scuole per la messa in sicurezza. Si tratta di complessivi 6 milioni di euro che erano stati concessi dal Governo con le misure “scuole belle”, “Scuole sicure” e “scuole nuove”, che invece rimarranno senza i tanto attesi interventi di messa in sicurezza.
Ci saranno sicuramente immediate reazioni per il “taglio” dei finanziamenti destinati alla viabilità che rimane la vera spina nel fianco del territorio ennese, dove alcuni Comuni più interni, come Nicosia, Cerami, Troina, Sperlinga, non solo non riescono ad avere l’atteso rilancio turistico, ma pagano pesantemente costi aggiuntivi per le merci, mentre le produzioni locali non trovano sbocchi di mercato proprio a causa dei costi aggiuntivi per il trasporto, che non rende concorrenziali le ottime produzioni locali. La Regione aveva già tagliato, per mancanza di coperture 172 milioni di euro che per la realizzazione del lotto C1 della Nord Sud, che in pratica è l’ultimo lotto mancante per completare la scorrimento veloce, considerato che il lotto C1 arriva quasi a Leonforte e quindi a pochi chilometri dallo svincolo per l’autostrada A 19. Lo scorso giugno la giunta regionale aveva riprogrammato le risorse dei finanziamenti “ex Fas” per 580 milioni depennando interamente la parte che riguarda la strada dei due mari, adesso arriva anche il taglio da parte dello Stato, mentre si attende ancora il completamento del Lotto Vigneta.




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