Cataldo Salerno: È Natale e dobbiamo essere tutti più buoni, soprattutto con gli ignoranti!

pungitopoÈ Natale e dobbiamo essere tutti più buoni.

Dobbiamo esserlo anche con gli ignoranti, soprattutto con gli ignoranti! Perché non è colpa loro, tanto che sono tra i pochi che di sicuro avranno il regno dei cieli (che è una bella esagerazione, con tutto il rispetto per il Vangelo!).

Dobbiamo essere più buoni quindi anche con chi mette insieme il Medioevo e la Caccia alle streghe. È la foga del discorso, forse la scarsa preparazione in storia, che fa brutti scherzi.

La Caccia alle streghe non fu nel Medioevo, ma al suo tramonto e fu un fenomeno tipico dell’Età moderna. Il Medioevo fu tutt’altra cosa. Fu un periodo di grande sviluppo e di grandi trasformazioni sociali e culturali. Per esempio vi nacque la lingua italiana, che alcuni devono ancora oggi imparare nonostante tutto il tempo passato da allora (cosa più grave per noi siciliani, dato che la lingua italiana si formò proprio in Sicilia).

Nel Medioevo nacquero anche le Università, che giustamente alcuni ancora oggi odiano perché odiano il Medioevo. Ma quella è forse la storia della volpe e dell’uva, antichissima ed altrettanto vera.

Sarà bellissimo discutere di tutte queste cose, certamente! Ma non subito. Soltanto dopo la prossima campagna elettorale per l’amministrazione comunale di Enna. Da “medievale” (nel senso più nobile del termine), non posso aderire ad una campagna elettorale che si annuncia fin troppo “moderna”. Ma soprattutto non posso tirare la volata a chi cerca facile pubblicità e tribune che non ha. Neanche la bontà di Natale potrebbe infatti giustificare la stupidità.
Buoni sì, idioti no.

Cataldo Salerno


news di riferimento:
Patto per Enna: prof. Salerno rappresenta scenario medievale