Piazza Armerina, arrestati 4 cittadini romeni per tentata estorsione e sfruttamento della prostituzione

Hanghiuc Silviu IulianNel pomeriggio del 2 gennaio 2015, all’esito di articolata attività info-investigativa, personale del Commissariato di P.S. di Piazza Armerina, diretto dal dott. Fabio Aurilio, ha tratto in arresto i seguenti 4 cittadini romeni, poiché colti nella flagranza del delitto di tentata estorsione aggravata in concorso e, inoltre, gravemente indiziati del delitto di sfruttamento della prostituzione ed altro:

1)- Hanghiuc Silviu Iulian, nato in Romania il 27.07.1991, residente a Piazza Armerina, pregiudicato per tentato omicidio, lesioni personali, reati in materia di armi e minacce;

Gugonea Constantin Mirel2)- Gugonea Constantin Mirel, nato in Romania il 26.07.1982, residente a San Cataldo (CL), pregiudicato per sfruttamento della prostituzione, lesioni personali, minacce, guida in stato di ebbrezza, rapina, uso di atto falso, calunnia ed altro;

3)- Putanu Eugen Claudiu, nato in Romania il 22.10.1961, residente a Piazza Armerina;

4)- Putanu Ciprian Constantin, nato in Romania il 25.05.1988, residente a Piazza Armerina, pregiudicato per rapina.

In particolare, l’attività investigativa ha consentito di accertare che concorrendo a vario titolo nell’ideazione e nella commissione dei reati, dapprima, con l’inganno, avevano assicurato ad una giovane ragazza connazionale appena maggiorenne, Putanu Eugen ClaudiuI.S., una prospettiva di lavoro in Italia, convincendola a lasciare la Romania per raggiungere Piazza Armerina. Dopo pochi giorni in Italia, la giovane sarebbe stata costretta, con violenza e minaccia, a prostituirsi sin dal mese di settembre. In particolare, gli arrestati avevano trattenuto il suo documento d’identità, minacciandola anche di gravi ripercussioni contro la sua famiglia nel caso avesse denunciato il fatto all’Autorità.

Poco prima di Natale, la giovane, aiutata da un cliente del posto, approfittando dell’assenza di uno degli aguzzini, si era allontanata, sottraendosi al loro controllo. Da giorni, però, veniva pressata dai connazionali per continuare a prostituirsi, o in caso contrario per ottenere la sua liberazione dietro consegna di Putanu Ciprian Constantinuna somma di euro 500, anche per ritornare in possesso del documento d’identità.

Avuta notizia di tale tentativo di estorsione, gli Agenti del Commissariato di Piazza Armerina predisponevano un apposito servizio, riuscendo così a cogliere nella flagranza di reato i prevenuti.

Il Sostituto Procuratore della Repubblica dott. Augusto Francesco Rio ha richiesto la convalida del provvedimento ed ha disposto che gli arrestati venissero associati presso la Casa Circondariale di Enna. In mattinata l’udienza di convalida dell’arresto.