Buone novità per il centro selezioni rifiuti di Gagliano

Gagliano compostaggio 5Dopo le novità sulla discarica di Cozzo Vuturo, ci sono novità anche per l’impianto di selezione dei rifiuti di Gagliano, realizzato con tre milioni e mezzo di euro e mai entrato in funzione, anzi danneggiato dai vandali e reso oggetto di furti. L’incontro tra il sindaco di Gagliano Zappulla e il commissario dell’Ato Rifiuti, ingegnere Eugenio Amato, ha consentito di fare un passo avanti in questa vicenda, perché il dottor Zappulla ha dato disposizioni, emanate il 23 gennaio, all’ufficio tecnico comunale, di rilasciare l’autorizzazione allo scarico dei rifiuti, che era quella che, nella sostanza, mancava, per rendere operativo un impianto, realizzato circa tre anni fa, mai entrato in funzione anche per vicende giudiziarie. Sorprende che l’Ato non abbia fatto appello sulla sentenza, ora il tempo utile è scaduto e si dovranno pagare 100 mila euro, ai quali aggiungere circa 50 mila euro per rimetterlo in sesto e così avere la possibilità di metterlo in funzione. Ci sono anche i mobilucci dove mettere i rifiuti selezionati, molti dei quali sono inutilizzabili, e che dovranno essere consegnate alle famiglie. L’Impianto dovrebbe servire circa 2500 famiglie di Gagliano ed Agira, siccome si tratta di impianto modulare, volendo si potrebbe potenziare e metterlo a disposizione anche delle famiglie di Troina. Probabile che un paio di mesi passino prima di vedere l’impianto di Gagliano in piena attività, ma una volta mes so in funzione diventerà un impianto in grado di fare veramente raccolta differenziata,quella che ci vuole e che consentirà di diminuire sostanzialmente l’abbancamento nelle discariche del catanese.







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