Riconoscimento dell’IRCCS “Oasi Maria SS.” di Troina dall’Organizzazione mondiale della Sanità

troina oasiL’istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) ““Oasi Maria SS.”” di Troina, è stato nuovamente riconosciuto dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), per un ulteriore periodo di quattro anni, come centro collaborativo per la ricerca e il training in neuroscienze. Si rinnova, dunque, da parte dell’ OMS, l’importante riconoscimento nei confronti dell’istituto di ricerca troinese, il cui presidente è padre Luigi Ferlauto che da oltre cinquant’anni dedica la sua vita e il suo impegno a favore dei più deboli. L’IRCCS “Oasi Maria SS.” è una struttura ad alta specializzazione che si è distinta in campo nazionale ed internazionale sia per lo specifico modello di intervento, che per gli studi e le ricerche scientifiche effettuate nei campi delle disabilità intellettive, dell’involuzione cerebrale senile, per la prevenzione, la sorveglianza, la diagnosi e la terapia delle malattie rare. L’IRCCS già da anni collabora fattivamente con l’OMS che in questi giorni ha dunque nuovamente riconfermato l’IRCCS troinese come suo centro collaborativo per la ricerca e il training in neuroscienze. Una testimonianza forte dunque che rappresenta la valida attività medico-scientifica e l’impegno dell’IRCCS “Oasi Maria SS.” sul tema delle disabilità intellettive. Un fenomeno globale quest’ultimo che spesso determina specifiche forme di discriminazione e rappresenta anche l’anello debole delle politiche, legislazioni e risorse messe in campo dai singoli Stati. La collaborazione tra l’IRCCS “Oasi Maria SS.” di Troina è l’OMS è sempre stata molto rilevante. All’IRCCS “Oasi”, infatti, sono stati ceduti tutti i diritti di traduzione in lingua italiana dell’”Atlante delle disabilità intellettive”, uno strumento promosso dall’OMS che rappresenta una preziosa fonte di dati. Una fotografia globale per approfondire la conoscenza e il sostegno, a livello nazionale e mondiale, sulle persone con disabilità intellettiva e le loro famiglie, evidenziando nello stesso tempo le lacune e le conoscenze esistenti nell’ambito dei servizi e delle risorse, ma anche la necessità di implementare politiche e programmi specifici. Altro progetto internazionale le linee-guida per le crisi neonatali dal titolo “Guidelines for the Treatment of Neonatal Seizures”, nel novembre del 2012, alla cui stesura hanno collaborato tutti i membri del Guidelines Development Group (GDG), e quindi studiosi e ricercatori provenienti da diverse università e centri di ricerca internazionali. L’IRCCS “Oasi Maria SS.” di Troina ha partecipato come centro collaborativo a diversi incontri internazionali per dare il proprio contributo alla redazione del Piano d’Azione dello “European Mental Health”. L’istituto troinese nell’ambito di questo piano d’azione ha contribuito in particolare al raggiungimento dell’Obiettivo 1, che recita “Tutti avranno le stesse possibilità di ottenere il benessere mentale nel corso di tutta la vita, particolari coloro che sono più vulnerabili o a rischio” e anche il Sotto-obiettivo: “Prevenzione dell’abuso sui minori in diversi contesti, come scuole, web ecc.”. L’istituto di ricerca troinese ha una lunga esperienza nel campo della disabilità intellettiva rappresentando soprattutto in Sicilia un modello innovativo, sia per quanto riguarda l’aspetto diagnostico e terapeutico, sia sotto l’aspetto educativo e della riabilitazione e sperimentando con successo forme di teleassistenza per le persone con disabilità intellettive, le loro famiglie, le scuole e i centri di riabilitazione. Referente dell’OMS per l’IRCCS “Oasi Maria SS.” di Troina è il dottore Maurizio Elia che ricopre anche il ruolo di vice direttore scientifico dell’Istituto.