A Catenanuova ritardi nello smaltimento dei farmaci scaduti

catenanuova farmaci scadutiCatenanuova. Mentre l’amministrazione Biondi si proietta verso la realizzazione di opere sociali di un certo rilievo, come la pista di elisoccorso che sarà consegnata a fine giugno, all’interno della cittadina ci sono alcune cose che non vanno e che attendono da tempo un capillare intervento per risolverle. A far rilevare alcune situazioni precarie sul territorio catenanuovese, ancora una volta, è “Rinascita per Catenanuova”, con i consiglieri di minoranza, Castelli, Bartolotta, Passero, Punzi, Mazzaglia. Protocollata ieri, in merito una lettera-esposto diretta al sindaco, assessore alla sanità, presidenza del consiglio comunale, carabinieri, vigili urbani, ufficiale sanitario, in merito al ritardato smaltimento farmaci scaduti custoditi in un contenitore già stracolmo, sia all’interno ed all’esterno, nei pressi del civico 105 di via V.Emanuele. “Diverse le lamentele dei catenanuovesi sul mancato smaltimento del contenitore, che vogliamo ricordare, non ha nulla a che vedere con la locale farmacia, ma è frutto di una convenzione comunale con terzi, peraltro sino ad ora disattesa e che appare in tutta la drammaticità nella foto allegata. Il mancato smaltimento – rammenta Rinascita – costituisce un pericolo costante e grave ni confronti di minori e non solo poichè l’utilizzo improprio di queste sostanze potrebbe generare incidenti, dei quali lasciamo alle competenti autorità la valutazione. Pertanto chiediamo al sindaco, non di sapere la competenza, ma di provvedere alla eliminazione del pericolo in tempi brevi”.

Carmelo Di Marco






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