Allarme Isis. Ad Enna congelato il riordino di Polizia stradale e Polizia postale

polstradaCongelato, almeno per il momento, il piano di riordino dei distaccamenti del Governo, che prevede tagli dei distaccamenti della Polizia stradale e delle sezioni di Polizia postale. Per l’ennese il piano prevede la chiusura del distaccamento della Polstrada di Nicosia e quella della sezione della polizia postale di Enna, che erano previste entro l’anno. Già dopo l’allarme terrorismo Isis, partito con gli attacchi a Parigi dello scorso 7 gennaio, era stato congelato il piano di soppressioni e, adesso con l’avanzata degli islamismi in Egitto, la data di chiusura dei due presidi è stata rinviata a data da destinarsi, anche se è soprattutto per la Polizia Postale che controlla tutto il traffico su Internet per verificare eventuali contatti con frange terroristiche o con siti che fanno proselitismo, che è stato disposto il temporaneo mantenimento. Il Piano di riordino della Polizia di Stato risale a quasi due anni fa e nel gennaio del 2014 era partita la prima fase di attuazione con la chiusura di sezioni e dipartimenti della Stradale in tutta Italia. per l’anno in corso era prevista la chiusura del distaccamento della stradale di Nicosia e della Polizia postale di Enna, ma per il momento, fino a che permarrà l’allarme terrorismo almeno la “postale” viene mantenuta.