Catenanuova, si discute il piano economico per la raccolta rifiuti in gara pubblica

catenanuova piano economicoApprontato dall’amministrazione comunale il piano economico sui rifiuti riguardante Catenanuova, così come deliberato nell’ultimo consiglio comunale che ha scelto di uscire dall’Aro consorziata e di affidare il servizio con gara ad evidenza pubblica. Stasera alle 18.30, dunque, nel complesso di Piazza Marconi ex scuole elementari, oggi sede della Protezione civile ed anche nuova aula consiliare, un incontro fra l’amministrazione comunale, rappresentata dall’ass.Antonio Guagliardo,dal capogruppo di maggioranza Rita Papa e dal presidente del consiglio Prospero Castiglione, una rappresentanza del Pd locale, del comitato cittadino, per dare il via al progetto gestione rifiuti. La redazione del piano è del tecnico Carmelo Nicolosi, mentre l’ass Guagliardo, alle politiche ambientali, ne illustra l’indirizzo:<< Vogliamo ridurre i costi del servizio e per questo il progetto viene denominato "Risparmio io e tu", considerando i rifiuti una risorsa, partendo dalla raccolta differenziata per riciclarli e ridurli e produrre benefici economici per i catenanuovesi. Quattro le linee per il risparmio dei cittadini, produrre quanto meno possibile rifiuti, far durare più a lungo ciò che utilizziamo,valorizzare ciò che scartiamo, riutilizzare e riciclare.In termini esecutivi si dovrà attuare prevenzione, preparazione riutilizzo, recupero smaltimento,riciclaggio, il tutto attraverso il CCR (centro comunale raccolta rifiuti, già individuato in contrada Forca.Nel piano è previsto il programma per il ritiro: lunedì e venerdì organico e umido, martedì e sabato, secco indifferenziato, mercoledi carta e cartone, giovedì la plastica riciclabile, utilizzando un compattatore e due autocarri a cassone aperto(la spesa si aggira sui 70mila euro) !>>. Il piano economico, oggetto dell’incontro di stasera, evidenzia analiticamente un miglioramento del servizio, un forte risparmio per i bilanci familiari, derivante dal nuovo modo d’intendere la raccolta, raccolta che in comunità vicinori già offre ottimi risultati, intervenendo su tutte le tipologie di rifiuto, compreso carta, plastica, vetro e barattolame. Nel quadro economico prevista una base d’asta di quasi 406 mila euro, 41 mila di IVA e 41 mila di utili d’impresa che unitamente a 46 mila euro a carico dell’amministrazione, portano ad un totale di 535 mila euro, per svolgere un servizio che ricordiamo ha visto in altri tempi impegnate somme ben più consistenti a danno dei cittadini.

Carmelo Di Marco