I Carabinieri della Stazione di Piazza Armerina, diretti dal Maresciallo Aiutante Salvatore Sinopoli e dipendenti dalla Compagnia Carabinieri cittadina comandata dal Capitano Rosario Scotto Di Carlo, continuano la loro costante attività di controllo del difficile territorio di competenza.
I militari della Benemerita piazzese, a conclusione di una lunga, prolungata ed articolata attività d’indagine, hanno denuciato alla Procura della Repubblica di Enna due pregiudicati gelesi di 38 e 44 anni. I due, entrambi disoccupati, sono gravemente indiziati di ricettazione ed indebito utilizzo di carta bancomat.
Le indagini sono scaturite a seguito di diverse denunce – querele sporte nel mese di Maggio 2014 da infermiere professionali dipendenti dell’ospedale “Chiello” di Piazza Armerina che avevano subito dei furti dagli armadi a loro in uso collocati in alcuni locali dei Reparti ove le stesse lavoravano.
I due gelesi, B.G.F. e F.G., utilizzando carte bancomat risultate essere oggetto di furto unitamente al loro codice PIN, hanno effettuato diversi acquisti in più esercizi commerciali di Piazza Armerina e Gela tra cui nr. 2 telefoni cellulari smartphone che sono stati recuperati e sequestrati.
Gli investigatori dell’Arma hanno dapprima analizzato i movimenti bancari dei bancomat rubati e poi hanno acquisito le immagini a circuito chiuso registrate presso gli esercizi commerciali ove erano stati effettuati gli acquisti. Utilissime sono risultate proprio queste immagini che hanno permesso di dare un volto ai due che sono stati quindi successivamente identificati compiutamente.