Tar Catania accoglie sospensiva Daspo per presidente Leonfortese

daspoLeonforte. Il Tar di Catania ha accolto il ricorso con il quale era stata chiesta la sospensiva di tutti gli effetti del Daspo che il 19 gennaio scorso era stato emesso a carico del presidente della Leonfortese calcio. Il provvedimento con il quale il questore di Enna aveva richiesto l’interdizione dai campi di calcio del presidente Antonino Buono, era scaturito da un episodio avvenuto durante un incontro sul campo casalingo. Tra il primo ed il secondo tempo alcuni giornalisti avevano avuto accesso all’area riservata a giocatori e team per le interviste e il presidente Buono aveva insistito per accedere con il gruppo di giornalisti locali diretti verso la dirigenza degli avversari. Gli agenti del Commissariato che svolgevano il servizio d’ordine, gli avevano vietato di entrare e ne era scaturito uno “scambio” di coloriti epiteti. La questione era sfociata un una denuncia ed al conseguente Daspo, provvedimento che vieta alle persone che ne vengono raggiunte di accedere ai campi di gioco e nelle aree circostanti durante gli incontri. Nel caso di dirigenti e allenatori questi non possono più accedere alla panchina, né agli spalti. Il presidente della squadra leonfortese di calcio aveva utilizzato alcuni aggettivi offensivi nei confronti degli agenti di Polizia che non lo avevano autorizzato a seguire la stampa, ma la “violenza” era stata solo verbale. Il Daspo era stato impugnato dinanzi al Tar di Catania che riconoscendo il “fumus” di fondatezza ha accolto la richiesta di sospensiva avanzata dal difensore del presidente Buono che, quindi, già da domenica torna a seguire la squadra. La decisione del Tar con la sospensiva è di pochi giorni fa. La partita “incriminata” è quella contro il Comprensorio Montalto, nella quale la Leonfortese venne sconfitta per 1-2. Nino “Nuccio” Buono segue la quadra della sua città da circa 4 anni. Si era avvicinato alla dirigenza quando la società militava in Prima categoria ed è diventato presidente quando la Leonfortese è finalmente approdata alla Promozione per poi proseguire con i successi che l’hanno portata in Eccellenza e, infine in serie D. Una presidenza che certamente si può fregiare di una sfilza di successi messi a segno un anno dopo l’altro con la progressione verso le categorie superiori.




GIULIA MARTORANA PER IL QUOTIDIANO LA SICILIA